Al fine di promuovere l’imprenditoria femminile, per il 2022 il Governo ha stanziato contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato per un aiuto complessivo che può arrivare anche a 320 mila euro per singola attività economica.
Potranno accedere al contributo sia imprese con unico titolare femminile che società o enti controllati anche da uomini, purché la componente femminile sia maggioritaria (costituendo almeno il 60% della compagine sociale per cooperative e società di persone, ovvero detenendo almeno i 2/3 del capitale e avendo analoga rappresentanza negli organi d’amministrazione).
Il contributo potrà essere richiesto sia da “nuove imprese” (costituite da meno di 12 mesi o anche da costituirsi in caso di ammissione al contributo) che per il consolidamento e lo sviluppo di imprese costituite da un anno o più (senza limiti massimi di anzianità).
Più specificamente:
- Le imprese costituite da meno di 12 mesi o in fase di costituzione potranno richiedere un contributo a fondo perduto che potrà arrivare fino a 125 mila euro
- Le imprese costituite da almeno un anno potranno invece richiedere un contributo a fondo perduto fino a 160 mila euro nonché un finanziamento a tasso zero di pari importo
Le domande dovranno essere compilate per via telematica sul portale www.invitalia.it
- a partire dal 5 maggio per le “nuove “imprese femminili;
- a partire dal 24 maggio per le imprese femminili istituite da almeno 1 anno.
Leggi qui l’informativa completa Fondo Impresa femminile