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“Bonus Biblioteche”, più di un milione di euro alle biblioteche bergamasche. Antonio Terzi: «Felice per le biblioteche, ma attenzione alle modalità di spesa».

13 Luglio 2022

Confermate le erogazioni del “Bonus Biblioteche” che la Legge Finanziaria aveva confermato per gli anni 2022 e 2023 stanziando 30 milioni di euro a favore delle biblioteche per l’acquisto di nuova dotazione libraria.

Alle biblioteche di Bergamo e provincia sono stati assegnati in totale 1 milione e 119 mila euro, in linea con gli anni passati. Nello specifico 24 biblioteche hanno ottenuto 1.871 euro, 100 biblioteche hanno ottenuto 4.366 euro, 73 biblioteche hanno ottenuto 8.732 euro.  Un contributo fondamentale per il rinnovo delle collezioni.

L’elenco completo dei beneficiari è disponibile a questo link: https://www.librari.beniculturali.it/it/documenti/2022/DDG_502_11-07-2022-TABELLA-BENEFICIARI-2022-FINALE-signed.pdf

La misura, fortemente voluta e sostenuta da SIL Confesercenti (Sindacato Italiano Librai) rappresenta un esempio virtuoso di sinergia tra biblioteche e librerie del territorio. I fondi infatti vanno spesi dalle biblioteche beneficiarie in librerie e cartolibrerie del territorio provinciale, rispettando i seguenti criteri: il 70% del contributo in almeno tre diverse librerie (codice ateco 4761) della provincia; il restante 30% sempre acquistando libri ma senza il vincolo precedente, garantendo così anche alle cartolibrerie la possibilità di diventare fornitori delle biblioteche.

Sul tema della modalità di spesa, nei mesi scorsi era intervenuto Antonio Terzi, presidente Sindacato Italiano Librai Bergamo e presidente di Confesercenti Bergamo, attraverso una lettera firmata in collaborazione con Ascom Confcommercio e indirizzata a Comuni, Sistemi Bibliotecari Provinciali, librerie e per conoscenza a Presidente della Provincia, ANCI Lombardia, Ministero della Cultura, Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore.

Nel testo della lettera la richiesta principale è quella di porre attenzione al corretto utilizzo del contributo ministeriale, evitando quella battaglia di sconti fuori mercato, chiesti e proposti dagli attori coinvolti, che minano il reale obiettivo dell’iniziativa del Ministero della Cultura.

Antonio Terzi, presidente Sindacato Italiano Librai Bergamo: «Il contributo del Ministero della Cultura premia anche quest’anno le biblioteche del nostro territorio. È un anno particolarmente complicato per tutta la filiera del libro: per questo è ancor più fondamentale che questi fondi vengano correttamente allocati secondo le intenzioni del ministero, cioè fornire liquidità all’anello più fragile della filiera del libro, le librerie del territorio, attraverso un aggiornamento della dotazione delle biblioteche».

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