Bando sviluppo d’impresa 2025 – domande entro il 15 novembre

Un fondo di 825.000 euro per assistenza e consulenza a favore delle microimprese, piccole imprese e medie imprese della provincia di Bergamo La Camera di commercio di Bergamo, in collaborazione con Bergamo Sviluppo, ha destinato un fondo di 825 mila euro per la realizzazione di interventi di assistenza e consulenza, non connessi al settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, a favore delle microimprese, piccole imprese e medie imprese con sede legale in Italia e almeno una sede legale od operativa nella provincia di Bergamo. L’obiettivo è sostenerne i processi di sviluppo, consolidamento e accrescimento competitivo. Tra gli interventi ammessi quelli finalizzati al rafforzamento della cultura digitale, all’accesso al credito e ai finanziamenti, nonché quelli legati alla tematica della sicurezza igienico-sanitaria. Le MPMI interessate al Bando Sviluppo d’Impresa anno 2025 potranno inviare la domanda di contributo al soggetto attuatore individuato, all’indirizzo di posta certificata dedicato al bando, entro e non oltre il 15 novembre 2025, salvo esaurimento dei fondi disponibili. I soggetti attuatori valuteranno la fattibilità dell’intervento consulenziale richiesto. Tutti gli interventi di consulenza e assistenza previsti dal bando dovranno concludersi entro e non oltre il 28 febbraio 2026. L’elenco dei soggetti attuatori accreditati per l’erogazione degli interventi di assistenza e consulenza e i relativi indirizzi di posta elettronica certificata ai quali inviare la domanda di contributo sono riportati sul sito della Camera di commercio di Bergamo. Compila la richiesta di contatto se desideri ricevere ulteriori informazioni e assistenza per partecipare al bando

Imprese storiche verso il futuro – Bando 2025

Obiettivo del bando è sostenere le attività storiche e di tradizione iscritte nell’apposito elenco regionale, promuovendo interventi di riqualificazione dell’unità locale di svolgimento dell’attività, restauro e conservazione di beni mobili e immobili e innovazione dei servizi offerti. Possono partecipare le imprese iscritte nell’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione di cui all’articolo 148 ter della legge regionale 6/2010: negozi storici, locali storici e botteghe artigiane storiche. Sono escluse le imprese che hanno avuto la concessione di contributo per il Bando Imprese storiche verso il futuro 2024. La dotazione finanziaria complessiva è di 10.867.602,94 euro, su risorse regionali e statali così suddivise: • 849.093,00 euro a valere sul bilancio regionale 2025• 2.000.000,00 euro a valere sul bilancio regionale 2026• 4.000.000,00 euro a valere sul bilancio regionale 2025 – Risorse POC 2014-2020• 4.018.509,94 euro a valere sul bilancio regionale 2026 – Risorse POC 2014-2020 L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al massimo del 50% delle spese considerate ammissibili al netto di iva.Il contributo è concesso nel limite massimo di 30 mila euro e l’investimento minimo è fissato in 5 mila euro al netto di iva. Sono ammissibili le domande per la realizzazione di uno o più interventi con le seguenti finalità: ricambio generazionale e trasmissione di imprese; riqualificazione dell’unità locale di svolgimento dell’attività;  restauro e conservazione;  innovazione. L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa liberamente composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale. L’agevolazione è da imputare specificamente a copertura delle spese in conto capitale e non può pertanto essere superiore all’importo di quest’ultime.Laddove le spese di parte corrente fossero superiori al 50%, queste saranno considerate non ammissibili per la parte eccedente il 50% e, nel caso ciò impattasse sull’agevolazione concedibile, questa sarà ridotta di conseguenza.Sono ammessi anche progetti che prevedano esclusivamente spese in conto capitale. Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo. I progetti finanziati dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 30 settembre 2026. Compila la richiesta di contatto se desideri ricevere ulteriori informazioni e assistenza per la presentazione della domanda.

Voucher 2025 per la formazione

Un fondo di 684.500 euro per la formazione per imprese di tutti i settori. La Camera di Commercio di Bergamo, in collaborazione con Bergamo Sviluppo, offre la possibilità di realizzare interventi di formazione gratuiti attraverso voucher a favore delle Microimprese e delle PMI con sede a Bergamo. Il fondo destinato a tale obiettivo è di 684.500 euro da utilizzare per  interventi di formazione non connessi al settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, a favore delle imprese con sede in Italia e almeno una sede legale od operativa nella provincia di Bergamo. L’obiettivo è di aumentarne la  competitività attraverso il rafforzamento professionale e occupazionale dei lavoratori operanti al loro interno. Per presentare la domanda è necessario inviare il modulo al soggetto attuatore individuato, all’indirizzo di posta certificata dedicato al bando, entro e non oltre il 15 dicembre 2025, salvo esaurimento dei fondi disponibili. I soggetti attuatori valuteranno la fattibilità dell’intervento formativo richiesto. L’elenco dei soggetti attuatori accreditati per l’erogazione degli interventi di formazione e i relativi indirizzi di posta elettronica certificata ai quali inviare la domanda di contributo sono disponibili sul sito della Camera di Commercio di Bergamo Tutti gli interventi formativi saranno realizzati con il coordinamento di Bergamo Sviluppo e dovranno concludersi entro e non oltre il 22 dicembre 2025. Di seguito alcuni dei corsi formazione organizzati per le aziende: Social Media Communication Marketing Gestione dei Rapporti bancari Strategia e personal branding Food & beverage management Cocktail Lab – diventa esperto barman   Per informazioni:Gaia Gregisg.gregis@conf.bg.it 035.4207289