Con la Legge n. 207/2024, la Finanziaria 2025, è possibile usufruire del “Bonus elettrodomestici 2025”, uno sconto pari al 30% con un limite massimo di euro 100 o di 200 (se con ISEE inferiore a euro 25.000) sull’acquisto di elettrodomestici ad elevata efficienza energetica non inferiore alla nuova classe energetica B, previa rottamazione di un elettrodomestico della stessa tipologia con classe energetica inferiore rispetto a quello acquistato.
Gli utenti dovranno presentare la domanda tramite una piattaforma informatica gestita da PagoPA spa.
Il bonus, riconosciuto in forma di voucher, è rimborsato al venditore dopo avere effettuato al cliente lo sconto in fattura.
Il Decreto 3.9.2025 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MiMiT) definisce le modalità attuattive. Verranno definite, invece, con un prossimo Decreto la data di attivazione delle richieste, la durata e il funzionamento della piattaforma da utilizzare.
Di seguito i principali contenuti per produttori e rivenditori.
Il bonus elettrodomestici riguarda:
– lavatrici e lavasciuga di classe energetica non inferiore alla A
– forni di classe energetica non inferiore alla A
– cappe da cucina di classe energetica non inferiore alla B
– asciugabiancheria di classe energetica non inferiore alla C
– frigoriferi e congelatori di classe energetica non inferiore alla D
– piani cottura conformi al Regolamento UE n. 66/2014
Adempimenti del produttore
Come previsto dall’art. 4 del Decreto, il produttore che intende registrare i propri prodotti nell’elenco elenco informatico degli elettrodomestici agevolabili (aggiornato e pubblicato sul sito Internet del MiMiT), deve accedere alla piattaforma informatica tramite SPID/CIE. Per la registrazione dei prodotti è richiesto l’invio di un apposito modello contenente i dati da includere nella piattaforma.
Adempimenti del venditore
Il venditore, compreso quello del commercio elettronico, deve registrarsi alla piattaforma informatica specificando di essere in possesso di un codice attività compatibile con i beni acquistabili e attestando l’iscrizione al Portale telematico messo a disposizione dal Centro di Coordinamento RAEE ai sensi dell’art. 11, comma 4, D,Lgs. n. 49/2014.
La registrazione nella piattaforma informatica:
- include il venditore in un elenco consultabile pubblicamente, disponibile sul sito Internet del MiMiT, Ministero delle Imprese e del Made in Italy;
- comporta l’obbligo per il venditore di accettazione dei voucher.
Dopo aver accettato il voucher il venditore riduce di pari importo il prezzo di acquisto dell’elettrodomestico ed emette fattura di vendita riportante:
- il prezzo originario;
- il valore del contributo effettivamente maturato;
- l’obbligo di smaltimento dell’elettrodomestico in sostituzione.
Decorso il termine per l’esercizio del diritto di recesso da parte del cliente, il venditore matura il diritto a ricevere l’importo equivalente alla riduzione del prezzo, corrisposto da Invitalia, previo inserimento nella predetta piattaforma della documentazione necessaria. Deve inoltre conservare tutta la documentazione relativa a ciascun acquisto effettuato con voucher, le documentazione relativa all’eventuale reso e quella dell’elettrodomestico sostituito al corretto smaltimento finalizzato al riciclo.