L’Assemblea elettiva del Sindacato Italiano Librai (SIL), l’organizzazione che rappresenta librerie e cartolibrerie aderenti al sistema Confesercenti, ha confermato Antonio Terzi alla presidenza nazionale. Terzi, che negli ultimi due anni ha guidato l’Associazione dopo le dimissioni del precedente Presidente, continuerà a rappresentare il settore in una fase cruciale per il mondo del libro.
Nel suo intervento, Terzi ha tracciato un bilancio del lavoro svolto e indicato le priorità per il futuro:
«Il SIL si è distinto nell’affermare il ruolo determinante delle librerie indipendenti per la diffusione della cultura e per il presidio dei territori, tutelando il loro operato e facendosi portavoce delle loro istanze. Il lavoro iniziato da Cristina Giussani ci permette oggi di essere un attore incisivo nei tavoli di filiera», ha dichiarato.
Tra i temi più urgenti, Terzi ha sottolineato la necessità di maggiore attenzione al settore della scolastica:
«Abbiamo avanzato proposte concrete, ma la risposta istituzionale finora è stata insufficiente. È un terreno su cui dobbiamo continuare a insistere, con tenacia e unità di intenti, cercando alleanze».
Guardando al futuro, il Presidente ha ribadito l’impegno a rendere il SIL «una casa aperta e accogliente per chi lavora nel nostro mondo», e a rafforzare il dialogo con gli altri attori della filiera:
«Solo una presenza capillare di librerie e librai sul territorio può contribuire in maniera determinante a invertire la tendenza sulla propensione alla lettura, che da decenni perseguiamo senza riuscire a innescare. Lavorando insieme, potremo scrivere ancora pagine importanti per la nostra categoria e per la cultura del Paese».