Ad aprile e maggio la nuova edizione del percorso formativo dedicato a disoccupati e neet.
Un mese per formare personale da collocare nel settore ricettivo locale. È l’obiettivo del corso altamente qualificante «Commis di sala e barman» ideato da Confesercenti Bergamo insieme a Cescot (ente di formazione di Confesercenti) e all’agenzia per il lavoro AxL e all’ente di formazione AxL Formazione per rispondere alla carenza, ormai endemica, di operatori nel mondo dell’hotellerie.
Dopo il riscontro positivo della prima edizione, svoltasi a luglio 2023 coinvolgendo sei, tra ragazzi e ragazze, ad aprile e maggio parte un nuovo corso. Il progetto si inserisce nell’iniziativa GOL (Garanzia di occupabilità dei lavoratori) della Missione 5 del PNRR, finanziata da Regione Lombardia e coordinata localmente dalla Provincia di Bergamo.
Secondo i dati Unioncamere diffusi a febbraio, in provincia di Bergamo mancano 700 addetti nelle attività di ristorazione e circa il 44% risulta di difficile reperimento per mancanza e inesperienza dei candidati. Il corso nasce quindi per rispondere alle necessità di ristoratori, albergatori e titolari di bar e favorire l’incontro fra domanda e offerta lavorativa nel settore.
Articolato in 122 ore, con frequenza dal 15 aprile al 14 maggio, nella sede di Cescot (via Ravizza 7 a Bergamo, tutte le mattine e i pomeriggi dal lunedì al giovedì, il venerdì solo la mattina), il corso affronta temi fondamentali in ambito ricettivo, dalla sicurezza generale e alimentare alla lingua inglese, dalla mis en place alla gestione dei rapporti con i clienti, dall’organizzazione della sala alla cultura enogastronomica.
È previsto anche il rilascio degli opportuni attestati, tra cui l’Haccp sull’igiene alimentare e quello dedicato alla sicurezza, oltre a quelli rilasciati da Regione Lombardia. L’approccio è fortemente laboratoriale e professionalizzante, grazie alla presenza di docenti specializzati e provenienti dall’Istituto Alberghiero di San Pellegrino.
Sara Belotti, direttrice Cescot Bergamo: «Anche quest’anno ad aprile parte un nuovo corso che vedrà, in questa edizione, il coinvolgimento attivo di alcuni ristoratori. I destinatari sono i disoccupati, i neet, persone che al momento non studiano e non hanno occupazione, ma sono alla ricerca di una vera opportunità lavorativa.»
Cesare Rossi, vicedirettore Confesercenti Bergamo: «Il compito principale di un’Associazione di categoria è quello di ascoltare i bisogni delle imprese, farsene carico e provare a dare risposte concrete, per questo Confesercenti, insieme a Cescot e grazie alla preziosa collaborazione di AxL e della Provincia di Bergamo, con questa iniziativa di formazione professionalizzante, intende raggiungere l’obiettivo, rispondendo a un’esigenza impellente della filiera della ristorazione e dell’accoglienza in generale. Ci impegnamo a creare sinergie, fare sistema tra operatori economici e istituzioni del territorio e favorire una ricaduta positiva sul territorio, soprattutto fra giovani e donne, che rappresentano la percentuale maggiore di assunzioni in questo settore.»
Paolo Corrà, responsabile nazionale delle Politiche Attive per il Lavoro di AxL spa – Agenzia per il Lavoro «La recente esperienza di Bergamo e Brescia Capitali della Cultura 2023, ci ha mostrato la grande potenzialità ricettiva della città e dei territori della provincia, ma anche quanto questa economia sia in costante ricerca di professionalità a diversi livelli. Con questa iniziativa AxL, AxL Formazione e Cescot Confesercenti vogliono mettere un secondo mattone alla costruzione di percorsi professionalizzanti a supporto di un settore fortemente in crescita».
Claudio Fortunato, responsabile nazionale di AxL Formazione: «Grazie a questa iniziativa lavoriamo alla riduzione del mismatch tra domanda e offerta, sia coinvolgendo i giovani che sono alla ricerca per la prima volta di un’occupazione, sia garantendo un’opportunità di riavvicinamento al mondo del lavoro per coloro che ne sono lontani da diverso tempo, e quindi necessitano di un percorso di orientamento e di aggiornamento o acquisizione di competenze tecniche di settore e relazionali. Skill assolutamente fondamentali per un lavoro all’interno della ristorazione, dove il dialogo con i clienti è la base quotidiana».