Dal 14 al 17 ottobre 2021, la XIX edizione sul Sentierone
Cento bancarelle da tutta Europa tornano ad arricchire Bergamo col gusto e le specialità gastronomiche internazionali e italiane.
Da giovedì 14 a domenica 17 ottobre 2021 torna la 19esima edizione di “Mercatanti in Fiera” a Bergamo sul Sentierone e di fronte a Palazzo Uffici.
Dopo lo stop forzato dello scorso anno torna “Mercatanti in Fiera”, con tanta voglia di ripresa e senso di responsabilità. Per questo motivo la 19esima edizione sceglie un sottotitolo significativo: “Vivi Mercatanti responsabilmente… Presenti ma distanziati!”
Lungo i due lati del Sentierone ci saranno circa 100 ambulanti da tutta Europa. L’appuntamento 2021, infatti, non può dimenticare che la crisi pandemica ha colpito duramente il settore e qualcuno è stato costretto a cambiare lavoro dopo 18 mesi di inattività, mentre qualcun altro aspetta di ripartire nel 2022. Ad incidere sulla presenza delle bancarelle anche lo spostamento di data rispetto alla tradizionale collocazione dell’evento.
Saranno 17 i Paesi stranieri presenti: Olanda, Belgio, Germania, Austria, Francia, Grecia, Russia, Inghilterra, Spagna, Repubblica Ceca, Polonia, Scozia, Slovenia, Ungheria, Lituania, Messico, Eritrea, con quei prodotti tipici e le curiosità che hanno reso negli anni la fiera uno degli appuntamenti più amati dai bergamaschi di tutte le età.
Sui banchi dei commercianti di ogni Paese ci saranno formaggi, farine, salumi, cioccolato, spezie, fiori e produzioni artigianali, arricchendo la manifestazione con i profumi e i colori che la contraddistinguono.
A livello nazionale saranno 13 le regioni coinvolte: Umbria, Trentino, Lombardia, Sicilia, Puglia, Emilia Romagna, Liguria, Calabria, Sardegna, Veneto, Basilicata, Toscana, Abruzzo.
Saranno presenti anche alcuni operatori bergamaschi con i prodotti tipici del territorio, ovvero formaggi, salumi, polenta, casoncelli, segno che “Mercatanti in Fiera” è un evento atteso anche dai produttori locali.
Le novità di quest’anno prevedono la creazione di un’area food perimetrata con circa 12 bancarelle, posta di fronte a Palazzo Uffici. È previsto l’allestimento di una postazione Info-point dove, esibendo il green pass si avrà diritto al braccialetto che permetterà di girare l’intera fiera in tranquillità, superando senza ulteriori controlli i varchi di accesso. Per assicurare la tranquillità di ogni visitatore sono stati formati 20 steward per effettuare controlli a campione ed evitare assembramenti.
Giulio Zambelli, Presidente di Promozioni Confesercenti commenta: «Non nego una certa emozione per questo nuovo inizio, segno di ripartenza. Non posso nemmeno escludere di commuovermi quando mercoledì notte abbraccerò vecchi amici che verranno a Bergamo, dopo quasi due anni, da ogni Paese del vecchio continente, perché “Mercatanti” è un impegno, un lavoro ma anche una festa e un’occasione per vivere la nostra bellissima città con allegria e serenità. Ci piace pensare che i Mercatanti siano stati i precursori dei moltissimi dehor che hanno vivacizzato Bergamo in questo ultimo periodo; nel ’99, infatti, quando abbiamo iniziato con la prima edizione l’idea di vedere dei tavoli apparecchiati nel centro cittadino era quasi fantascienza! Quest’anno abbiamo fatto di tutto per organizzare un’edizione speciale molto rigorosa e rispettosa dei dettami dei Dpcm in vigore. Chiediamo perciò ai bergamaschi e a tutti i visitatori di vivere Mercatanti responsabilmente!»
Sergio Gandi viceSindaco di Bergamo aggiunge: «Mercatanti 2021 rappresentano un ulteriore passo nel percorso di rinascita e di ritorno alla normalità per la nostra città, dopo l’emergenza pandemica. Una manifestazione che possiamo rimettere in calendario, seppure in forma leggermente ridotta, grazie ai progressi che abbiamo fatto attraverso la massiccia campagna vaccinale di questi mesi, ma sappiamo quanto sia importante continuare ad avere comportamenti responsabili per lasciarsi alle spalle la vicenda covid19.
Il Sentierone si sta facendo bello, nel frattempo, quindi i Mercatanti dovranno necessariamente adattarsi: lo stesso si verificherà il prossimo anno, con il cantiere previsto lungo piazza Matteotti, ma il futuro assetto del centro piacentiniano diverrà – ne sono certo – un ulteriore elemento attrattore per iniziative come questa.”