Bergamo Sposi 2021 Virtual Edition – 19 · 20 · 21 marzo 2021

Il salone Bergamo Sposi da oltre 20 anni è un evento fondamentale per chi vuole organizzare un matrimonio, permettendo ai futuri sposi di scoprire brand, idee, tendenze e fornitori locali.
Confermata la gratuità del plateatico (Cosap/Tosap)

I vari Decreti che si sono susseguiti in questi mesi hanno confermato la gratuità del plateatico (Cosap/Tosap) dal 1° maggio al 31 dicembre 2020 e dal 1° gennaio al 31 marzo 2021.
Siae, sconti per gli associati Confesercenti.

Anche quest’anno gli associati Confesercenti potranno beneficiare della convenzione che garantisce sconti sull’abbonamento alla Siae.
I negozi di vicinato fanno rete. A Bergamo una Love Bag per San Valentino

Nasce proprio nella provincia di Bergamo, in uno dei territori più colpiti un anno fa dalla pandemia, un’iniziativa di collaborazione tra esercenti: Love Bag.
I negozi di vicinato fanno rete. A Bergamo una Love Bag per San Valentino.
Fiori e pasticceria d’autore nella box romantica proposta da Fiori Zanchi di Alzano Lombardo insieme alla pasticceria Cortinovis di Ranica. Nasce proprio nella provincia di Bergamo, in uno dei territori più colpiti un anno fa dalla pandemia, un’iniziativa di collaborazione tra esercenti: Love Bag, una box di San Valentino ideata da Fiori Zanchi di Alzano Lombardo, storica associata Confesercenti Bergamo, insieme alla pasticceria e cioccolateria Cortinovis di Ranica. Due eccellenze del piccolo commercio bergamasco che uniscono passione, creatività e buon gusto all’insegna di una collaborazione tra negozi di vicinato: l’idea, nata a novembre in piena zona rossa, in un momento di grande incertezza per due categorie fortemente penalizzate dalle chiusure imposte dagli ultimi Dpcm per il contenimento della diffusione del Covid-19, è l’occasione per unire le forze all’insegna della ripartenza. Francesca Zanchi, titolare di Fiori Zanchi: “La nostra categoria, fin dalla chiusura forzata del primo lockdown, ha chiesto al Governo l’immediata riapertura perché mentre alla grande distribuzione era consentito vendere fiori senza alcun problema si imponeva ai grossisti, ai vivai ed ai piccoli esercenti di rimanere chiusi. Grazie all’impegno di Confesercenti Assofioristi abbiamo potuto rialzare le nostre serrande ma la categoria ha comunque subìto un grave danno legato allo stop forzato di cerimonie, matrimoni, battesimi, prime comunioni ed eventi. Confesercenti Bergamo ha continuato a supportarci promuovendo l’acquisto nei negozi di vicinato: forti di questo stimolo abbiamo deciso di fare rete e unire le forze con altri imprenditori del territorio, di settori trasversali. Una grande scommessa che inauguriamo in occasione della festa dell’amore e dell’unione.” Per fioristi e pasticceri, subito dopo le festività natalizie, questo è il momento più importante di inizio anno e per molte coppie di innamorati quello del 2021 sarà un San Valentino diverso: allineati alla nuova domanda di delivery, le due botteghe artigiane della Valle Seriana hanno così creato una love box romantica che sarà consegnata direttamente a casa. Nella confezione si troverà un bouquet di fiori freschi, a scelta tra tulipani, rose o misti – per l’occasione ispirato alle celebri canzoni d’amore di Mina “Volami nel cuore”, “Amor mio”, “Vorrei che fosse amore” – accompagnato da una deliziosa mono porzione di torta Desiderio, un dolce all’arancia con cremoso al pistacchio, ganache al cioccolato bianco e gelée ai lamponi. Il tutto a partire da 30 euro. Le consegne sono effettuate in tutta la provincia di Bergamo e le ordinazioni della romantica Love Bag devono essere prenotate entro il 12 febbraio telefonando al numero: 035.515905. Cesare Rossi, segretario Assofioristi Bergamo: “Siamo molto soddisfatti di avere tra i nostri associati degli imprenditori così proattivi e capaci di ripartire con nuove iniziative di rete territoriale. L’unione fa la forza, un concetto che da sempre le associazioni di categoria hanno nel loro statuto.” Paola ColombelliUfficio Stampa Confesercenti BergamoMobile +39.333.2931776 ufficiostampa@conf.bg.it
ANVA Confesercenti Bergamo lancia il “Manifesto dei Fieristi su area pubblica”

Il documento inviato ai parlamentari bergamaschi è un’estrema richiesta di ascolto di queste micro imprese che parte da Bergamo, ma che ha contenuti e rilievi nazionali.
ANVA Confesercenti Bergamo lancia il “Manifesto dei Fieristi su area pubblica”
ANVA Confesercenti Bergamo presenta il “Manifesto dei Fieristi su area pubblica”, documento inviato ai parlamentari bergamaschi che indica la drammatica situazione di fermo del settore e nel quale vengono messe in evidenza tutte le richieste da sottoporre al Governo. Il Documento è anche un’estrema richiesta di ascolto di queste micro imprese che parte da Bergamo, ma che ha, evidentemente, contenuti e rilievi nazionali: “Il 2020 è stato il primo anno della storia di Bergamo senza le bancarelle di Santa Lucia. Nemmeno durante la guerra ci eravamo fermati”: dichiara uno storico commerciante di caramelle della Fiera. Confesercenti Bergamo è da sempre al fianco degli imprenditori del commercio su area pubblica ed è immediatamente disponibile a un prossimo franco confronto per evitare che la temperatura delle piazze si scaldi ulteriormente e che voci disperate e disparate creino confusione e sottraggano tempo utile al dialogo e al confronto costruttivo. Si ringraziano le parlamentari bergamasche, Elena Carnevali e Rebecca Frassini, che hanno accolto il documento: riportiamo di seguito le loro dichiarazioni unite al commento della vice presidente ANVA Bergamo, Federica Nello. Federica Nello Vice Presidente ANVA Bergamo con delega alle Fiere: “La situazione degli operatori fieristi è drammatica. Siamo fermi da un anno e cerchiamo di farci ascoltare dalla politica che purtroppo fino ad ora non ha dimostrato di tenere in considerazione questa particolare categoria. Auspichiamo risposte concrete nel più breve tempo possibile per poter riprendere a lavorare. Più il tempo passa e più la situazione, già grave, può diventare irreversibile. Andare oltre l’anno di stop metterebbe seriamente a rischio il settore con molte aziende che potrebbero non essere più in grado di sopravvivere”. Elena Carnevali deputata bergamasca del Partito Democratico: “Il manifesto di Anva solleva questioni reali giustamente poste all’attenzione della politica ed in parte già discusse in sede del Ministero dello sviluppo economico. Il prossimo decreto ristori 5 prevede il superamento dei codici Ateco e quindi la possibilità di avere contributi a fondo perduto sulla base della riduzione del fatturato, peraltro calcolata non più sul singolo mese ma su base annua. Ha fatto bene Anva a sollevare le altre questioni aperte. Che una categoria di attività commerciale che si svolge su aree pubbliche viva il doppio paradosso di essere accumunata alle sagre o a eventi simili e quindi interdetta dall’attività per ragioni precauzionali di sicurezza della salute e contemporaneamente vengano consentiti i mercati, può sicuramente trovare un equilibrio più accettabile come indicato dai rappresentanti di categoria nel loro documento. Alcune delle proposte in merito alla regolamentazione delle attività e dei necessari obblighi per garantire la prevenzione al rischio di epidemia possono essere presi in considerazione anche con l’adeguamento delle linee guida. Mi sono fatta premura di inviare il documento alla Commissione Attività Produttive per farsi carico delle proposte e della segnalazione oltre che sottolineare l’esigenza di una eventuale modifica del DPCM”. Rebecca Frassini, deputata bergamasca della Lega: “Come Lega esprimiamo vicinanza ad un settore che è fermo da un anno e verso il quale bisogna agire in modo tempestivo con proposte serie e concrete, proprio partendo dal manifesto Anva. Non c’è più tempo da perdere, questo settore è in una crisi totale e sono tanti gli ambulanti in estrema difficoltà che hanno il diritto di tornare a lavorare in sicurezza e nel rispetto di linee guida corrette e adeguate al settore. Cercheremo di portare avanti con tutti i mezzi possibili – ordini del giorno, emendamenti, proposte di legge – un supporto efficace con proposte pratiche e specifiche come quelle indicate nel manifesto Anva, dove tra le altre si propone la differenziazione tra gli eventi al chiuso e quelli all’aperto. Per quanto riguarda il Decreto Ristori Quinques – che accogliamo positivamente nell’ottica del superamento della logica dei codici Ateco, già richiesto dalla Lega nei provvedimenti precedenti – quando uscirà, dovremo allegare la proposta emendativa sul tema della distinzione dei colori delle zone, consentendo così lo svolgimento delle fiere sulla base di criteri territoriali e specifici. Chiediamo quindi che, oltre a ristorare, si torni a far lavorare il settore in sicurezza; è ora necessario lanciare un serio segnale in questa direzione. Ecco perché come Lega accoglieremo questi suggerimenti per tramutarli in serie e concrete proposte legislative”. Il Manifesto dei Fieristi su area pubblica
Lombardia zona rossa. Antonio Terzi “Gravi errori di valutazione. Chi ha sbagliato paghi”

Il Presidente Confesercenti Bergamo commenta la classificazione della Lombardia in zona rossa per un errore sui dati relativi al monitoraggio.
Manifesto delle richieste dei ristoranti e dei pubblici esercizi bergamaschi

Cosa chiedono i pubblici esercizi alla politica.
Coronavirus: la gestione dei condizionatori e del ricambio d’aria
Mercoledì 8 luglio, un webinar gratuito per spiegare alle imprese la sanificazione e l’igienizzazione degli impianti di aerazione nei locali di lavoro. Mercoledì 8 luglio 2020 dalle ore 14.30 alle ore 15.30, Confesercenti Bergamo e Cescot Bergamo, organizzano il webinar Coronavirus: la gestione dei condizionatori e del ricambio d’aria dedicato alle imprese del commercio, del turismo e dei servizi. Davide Chiari, responsabile area Salute, Sicurezza e Igiene Alimentare di Confesercenti Bergamo, illustrerà ai partecipanti le linee guida regionali e dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) in materia di sanificazione e igienizzazione degli impianti di aerazione nei locali di lavoro, misure che le aziende devono rispettare per contenere il rischio di contagio da Covid-19. L’incontro, gratuito e aperto a tutti, si svolgerà si terrà sulla piattaforma Zoom con iscrizione sul sito cescot.bergamo.it o inviando una mail all’indirizzo cescot@conf.bg.it La diretta del webinar sarà trasmessa anche sulla pagina Facebook Cescot Bergamo. Paola ColombelliUfficio Stampa Confesercenti BergamoMobile +39.333.2931776ufficiostampa@conf.bg.it confesercenti.bergamo.it