Voucher 2025 per la formazione

Un fondo di 684.500 euro per la formazione per imprese di tutti i settori. La Camera di Commercio di Bergamo, in collaborazione con Bergamo Sviluppo, offre la possibilità di realizzare interventi di formazione gratuiti attraverso voucher a favore delle Microimprese e delle PMI con sede a Bergamo. Il fondo destinato a tale obiettivo è di 684.500 euro da utilizzare per  interventi di formazione non connessi al settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, a favore delle imprese con sede in Italia e almeno una sede legale od operativa nella provincia di Bergamo. L’obiettivo è di aumentarne la  competitività attraverso il rafforzamento professionale e occupazionale dei lavoratori operanti al loro interno. Per presentare la domanda è necessario inviare il modulo al soggetto attuatore individuato, all’indirizzo di posta certificata dedicato al bando, entro e non oltre il 15 dicembre 2025, salvo esaurimento dei fondi disponibili. I soggetti attuatori valuteranno la fattibilità dell’intervento formativo richiesto. L’elenco dei soggetti attuatori accreditati per l’erogazione degli interventi di formazione e i relativi indirizzi di posta elettronica certificata ai quali inviare la domanda di contributo sono disponibili sul sito della Camera di Commercio di Bergamo Tutti gli interventi formativi saranno realizzati con il coordinamento di Bergamo Sviluppo e dovranno concludersi entro e non oltre il 22 dicembre 2025. Di seguito alcuni dei corsi formazione organizzati per le aziende: Social Media Communication Marketing Gestione dei Rapporti bancari Strategia e personal branding Food & beverage management Cocktail Lab – diventa esperto barman   Per informazioni:Gaia Gregisg.gregis@conf.bg.it 035.4207289

Appello Librai – due settimane al centro dell’attenzione non bastano

Appello dei librai e delle libraie indipendenti bergamasche: due settimane al centro dell’attenzione non bastano, è nel quotidiano che occorre cambiare rotta. Bergamo, 30 aprile 2025 – La Fiera dei Librai porta con sé un’elevata attenzione al mondo delle librerie bergamasche, un’attenzione amplificata dal contesto e dalla connotazione di evento in continuo sviluppo e crescita. Un momento utilissimo, ma non sufficiente a garantire prosperità e sostenibilità economica alle librerie della città e della provincia, come peraltro avviene in tutto il Paese. Decisivo è invece quanto avviene a Fiera finita, per 365 giorni l’anno, quando il picco di attenzione viene meno. Ci rivolgiamo alle visitatrici e ai visitatori che hanno affollato i padiglioni della Fiera ed i numerosi incontri con gli autori, e chiediamo loro di riflettere sulla circostanza che solo l’esistenza – e la resistenza – delle librerie indipendenti di prossimità è condizione necessaria affinché Bergamo possa mantenere in vita la tradizione della Fiera, e possa garantire a tutti e per tutto l’anno, sul territorio, un accesso plurale alla vastissima proposta editoriale dei nostri tempi. Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, capiremo quanto la necessità di preservare una rete di prossimità, diffusa e indipendente, sia un’esigenza solo nostra o di tutta la collettività. Perché l’impegno sia corale è necessaria anche una particolare attenzione delle Istituzioni e dei Comuni, ai quali chiediamo: – che in occasione degli acquisti da parte delle biblioteche, nell’ambito di quanto previsto dal Piano Olivetti (circa 25 milioni di euro, di cui verosimilmente almeno 1 arriverà alle biblioteche della nostra Provincia), indipendentemente dalle indicazioni ministeriali, prevalga l’atteggiamento costruttivo messo in campo dalla maggior parte di questi soggetti, e non si attivi pertanto, come purtroppo avvenuto in passato, il meccanismo delle gare al massimo ribasso o anche solo l’invito informale ad adeguarsi a richieste di sconto elevato, rischiando di mettere le librerie indipendenti fuori da qualsiasi partecipazione ai benefici di detto bonus; – che pongano particolare attenzione alle tante iniziative di concorrenza sleale e di mancato rispetto delle regole, nell’ambito dell’editoria scolastica e parascolastica, dentro e fuori le scuole della nostra Provincia, e soprattutto nella Grande Distribuzione Organizzata. Iniziative tutte che tendono ad indurre le famiglie a non frequentare le librerie e le cartolibrerie. Ogni atto d’acquisto oggi, così come il luogo in cui lo si compie, ha un valore ed un significato ben più ampio. Con questo appello, sostenuto da Confesercenti Bergamo e dal SIL, Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai, che raccoglie le istanze e le preoccupazioni di una categoria al di là delle adesioni associative, i librai e le libraie indipendenti di Bergamo rinnovano l’invito a sostenere tutto l’anno le librerie indipendenti di Bergamo e provincia. Libreria Arnoldi
Cartolibreria Nani
Libreria Palomar
Il Parnaso libri&natura
Punto a capo libri
Spazio Terzo Mondo
Libreria Incrocio Quarenghi
Libreria San Paolo
Elle Libri

Buona Pasqua – Orari uffici nel periodo festivo

Confesercenti Bergamo augura a tutti gli associati e alle loro famiglie Buona Pasqua. In questi giorni di festa gli uffici resteranno chiusi: Lunedì dell’Angelo, 21 aprile. Venerdì 25 aprile, Festa della Liberazione. Giovedì 1 maggio, Festa del Lavoro. Venerdì 2 maggio.

730 – Confesercenti per la tua dichiarazione dei redditi

Prenota subito un appuntamento per la tua dichiarazione dei redditi! Il Centro di Assistenza Fiscale della Confesercenti è a disposizione per la presentazione del 730 dei dipendenti e dei pensionati. Le imprese associate a Confesercenti possono inoltre, tramite apposita convenzione, delegare al CAAF la gestione del servizio per i propri dipendenti. _____________________________ Per prendere appuntamento: Arianna Rota Tel. 035 4207346 a.rota@conf.bg.it QUI L’ELENCO DEI DOCUMENTI NECESSARI PER LA DICHIARAZIONE

Con Confesercenti – Più credito alla tua impresa

Stai valutando di richiedere un finanziamento per supportare la tua attività?Confesercenti può affiancarti nell’intero processo, dalla consulenza finanziaria all’erogazione diretta del credito. Cosa facciamo?L’attività di consulenza è finalizzata all’analisi dell’assetto finanziario dell’impresa e all’individuazione delle migliori soluzioni di credito, verificando il possesso dei requisiti per richiedere un finanziamento o accedere alla garanzia statale. Inoltre puoi ottenere le indicazioni indispensabili per comprendere come migliorare il tuo rating bancario: con il Report di Analisi Centrale Rischi hai tutte le informazioni che ti servono in maniera chiara e trasparente. In questo modo ricevi un’assistenza completa nei rapporti con la tua banca relativamente a progetti di finanziamento. No, non finisce qui!Grazie alla collaborazione con Italia Comfidi puoi valutare la possibilità di usufruire della garanzia sul prestito che stai richiedendo. Qual è il vantaggio? La garanzia di Italia Comfidi su un prestito rappresenta una forma di sicurezza per l’istituto bancario, che quindi può rilasciare più facilmente il finanziamento alla tua azienda, con importi maggiori e a condizioni più favorevoli. Grazie all’accesso al Fondo di Garanzia, ai fondi pubblici territoriali e al Fei, Italia Comfidi garantisce fino all’80% dell’importo finanziato consentendo alle aziende di realizzare investimenti, sviluppare nuovi progetti e consolidare la propria posizione sul mercato. Sì, facciamo anche credito diretto. Il credito diretto di Italia Comfidi è un’ulteriore opportunità che puoi prendere in considerazione per finalità liquidità e investimenti. Grazie a un’istruttoria semplice e veloce viene effettuata una prevalutazione che considera anche le prospettive di crescita, le specificità del settore e le esigenze aziendali. Gli indici e le informazioni raccolte permettono di valutare le opzioni migliori, tra gli strumenti di finanza diretta, ordinaria e agevolata, per soddisfare il fabbisogno finanziario dell’impresa.   Per ricevere ulteriori informazioni o fissare un appuntamento:Alessandro AngrisaniTel. 340 6768647a.angrisani@conf.bg.it

Dal 19 aprile al 4 maggio 2025 torna la 66^ edizione della Fiera dei Librai Bergamo

Dal 19 aprile al 4 maggio 2025 torna la 66^ edizione della Fiera dei Librai Bergamo, il tradizionale appuntamento con la Fiera dei Librai più antica d’Italia, promossa e organizzata da Confesercenti Bergamo, dalle librerie indipendenti aderenti a Li.Ber – Associazione Librai Bergamaschi, da Promozioni Confesercenti e Sindacato Italiano Librai (SIL) e co-organizzata dal Comune di Bergamo. La 66^ edizione della Fiera dei Librai Bergamo gode del patrocinio e del contributo dalla Camera di Commercio di Bergamo, della Provincia di Bergamo e di Regione Lombardia. Il sostegno e la partecipazione di: Fondazione Comunità Bergamasca, Fondazione Pesenti Ets, Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, S.A.C.B.O. Aeroporto Internazionale di Orio al Serio, Consulenze Ambientali S.p.A, CGIL Bergamo, CISL Bergamo, Centro Servizi Aziendali Coesi, UniAcque S.p.A., Federottica, Fondazione Dalmine Ets, Confcooperative Bergamo, NXT Bergamo, Ottica Skandia, Sorveglianza Italiana S.p.A., TEB- Tramvie Elettriche Bergamasche, Cescot, Comservizi, Conad Centro Nord, ENBIL, Ente Bilaterale Regionale per le aziende del Terziario: Commercio, Turismo e Servizi, Kartenia. Lasciati portare lontano. Immaginate un libro aperto, le cui pagine cominciano a sfogliarsi sempre più velocemente. È un suono conosciuto e dolce, l’avvio di un mezzo di trasporto inconsueto che porta a compiere viaggi indimenticabili e indimenticati. Avventura, storia, universi futuristici, racconti d’amore, paure, delitti, riscatti e scoperte; sono queste le destinazioni in cui i libri portano lettori e lettrici. Immergersi in un libro è sempre un viaggio che va vissuto con trasporto, con la libertà di lasciarsi coinvolgere, a contatto con quelle pagine che girano e scivolano, che si muovono nel tempo e nelle vite dei personaggi che raccontano. In quale luogo di questo grande mondo che è la letteratura possiamo essere trasportati lo sanno le librerie indipendenti bergamasche – Libreria Arnoldi, Cartolibreria Nani, Libreria Palomar, Il Parnaso libri&natura, Punto a capo libri – storici autori di questa Fiera, guide d’eccezione tra le nuove uscite letterarie, la passione per i grandi classici e la curiosità per le realtà più indipendenti e locali. A loro si aggiungono quest’anno altre quattro librerie indipendenti del territorio – Spazio Terzo Mondo, Libreria Incrocio Quarenghi, Libreria San Paolo, Elle Libri – innescando una collaborazione tra pagine e parole, attorno a uno degli eventi più attesi e sentiti dai lettori e dalle lettrici di ogni età. Il programma completo su Fieradeilibrai.it

Accordo di detassazione premi di produttività 2025

In continuità con gli anni passati, Confesercenti Lombardia, Filcams Cgil, Fisascat Cisl, e Uiltucs Uil hanno siglato un accordo quadro regionale per la detassazione dei premi produttività 2025. Rimangono invariati i criteri di misurazione e verifica che danno luogo all’applicabilità della tassazione agevolata -5% ai sensi della legge di Bilancio 2025 207/2024 – sui premi di risultato che l’azienda associata a Confesercenti può erogare ai propri dipendenti; viene inoltre riconfermata le detassazione totale nel caso tali somme vengano destinate, in tutto o in parte, a servizi di welfare o al fondo di previdenza complementare. Il confronto tra i periodi per la verifica degli incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa può non essere annuale, purché non inferiore ai 4 mesi. L’accordo prevede che l’azienda, oltre alla trasmissione in via telematica al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l’invio della dichiarazione di adesione esclusivamente via posta elettronica certificata ai seguenti indirizzi di Confesercenti Regionale Lombardia: conflombardia@pec.confinrete.it e alle organizzazioni sindacaliFilcams Cgil: filcams@cgil.lombardia.itFisascat Cisl: fisascat.lombardia@cisl.itUiltucs Uil: mail@uiltucslombardia.iteEnbil: info@enbil.it QUI il testo dell’accordo, che contiene anche il fac simile della modulistica da compilare on-line sul sito del Ministero del Lavoro. La legge di Bilancio 2025 conferma al 5%, anche per il 2025, l’aliquota dell’imposta sostitutiva sui premi di produttività erogati  dal datore di lavoro ai propri  dipendenti. In particolare, la detassazione si applica ai premi di risultato corrisposti in esecuzione dei contratti aziendali o territoriali, in relazione ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione e alle somme pagate a titolo di partecipazione agli utili, entro il limite complessivo di 3 mila euro annui. Tale accordo, utile per rinforzare il potere di acquisto dei lavoratori dipendenti, già sensibilmente eroso dai rincari, consentirà di incrementare la produttività sul lavoro attraverso una tassazione ridotta (rispetto a quella ordinaria che sconta le aliquote IRPEF a partire dal 23% in base ai diversi scaglioni di reddito) nella misura suddetta del 5% in presenza di determinati requisiti soggettivi. L’ammontare dei premi di produttività erogati in eccedenza rispetto ai limiti concorrono, invece, a formare il reddito complessivo del lavoratore e sono sottoposti a tassazione ordinaria. ____________________________ Per eventuali richieste di informazioni: Dott. Emanuele Spini Tel. 035 4207248 e.spini@conf.bg.it

Proroga Polizze rischi catastrofali

Il termine del 31 marzo entro cui stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali è stato prorogato. La proroga è stata raggiunta grazie alle richieste che Confesercenti e le altre associaizoni di categoria hanno portato al Governo congiuntamente.  Il Consiglio dei Ministri, considerato l’elevato numero delle imprese obbligate a stipulare il contratto assicurativo obbligatorio, costituite, tra l’altro, per il 95% del totale, da microimprese, rilevato che il tempo a disposizione delle imprese per la stipula del contratto assicurativo obbligatorio sarebbe stato troppo esiguo e comunque tale da non consentire una ponderata comparazione delle offerte presenti sul mercato, ritenuta la straordinaria necessità e urgenza di provvedere ad un differimento temporale degli obblighi, ha dunque provveduto a deliberare “Misure urgenti in materia di polizze catastrofali”. Il provvedimento, nel posticipare il termine del 31 marzo 2025 per la stipula delle polizze, considera le diverse soglie dimensionali relative alle imprese obbligate. Ne risulta che: le imprese di medie dimensioni devono adempiere all’obbligo di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni ai beni direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali entro il 1° ottobre 2025; le piccole e microimprese hanno tempo per adempiere fino al 1 gennaio 2026 Sia per le piccole e microimprese, sia per le medie, le conseguenze negative derivanti dal non aver adempiuto all’obbligo di stipula della polizza (rischio di perdere il diritto all’assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche, anche con riferimento a quanto previsto in occasione di eventi calamitosi e catastrofali) scattano con decorrenza dai nuovi termini fissati dal decreto legge. Ricordiamo che l’obbligo della copertura assicurativa interessa i seguenti beni: terreni e fabbricati; impianti e macchinari; attrezzature industriali e commerciali. In questi giorni il Ministero delle imprese e del made in Italy ha comunicato che, a seguito dell’incontro tenutosi in data 31 marzo, a cui Confesercenti ha partecipato, ed al proficuo confronto sviluppato, intende condividere i successivi passaggi con le associazioni. Il Mimit, anche in considerazione della disponibilità manifestata da Ania (Associaizone Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) all’apertura di un tavolo permanente di confronto con le categorie, assicurerà il monitoraggio dell’entrata a regime del sistema obbligatorio di polizze catastrofali. Contestualmente, l’Ivass potrà lavorare all’implementazione dello strumento di preventivazione previsto dal comma 105-bis della legge n. 213 del 2023, ovverosia alla gestione, anche attraverso la piattaforma informatica già disponibile per la comparazione delle offerte di contratti di assicurazione per la responsabilità civile connessa alla circolazione degli autoveicoli, di un portale informatico che consenta di comparare in modo trasparente i contratti assicurativi offerti dalle imprese di assicurazione. Nel frattempo, il Mimit ha provveduto a pubblicare sul sito ministeriale un elenco di prime FAQ orientative che potete leggere QUI

Professione Ambulante, gli ambulanti in cattedra all’EFP Sacra Famiglia

Per il secondo anno gli allievi del triennio in Operatore addetto ai servizi di vendita hanno incontrato i rappresentanti di ANVA Confesercenti Bergamo.   Bergamo, 24 marzo 2025 –Si è svolta oggi la seconda edizione di «Professione Ambulante» l’iniziativa di orientamento professionale promossa da ANVA Confesercenti Bergamo e sostenuta dalla Provincia di Bergamo, in collaborazione con l’Ente di Formazione Professionale Sacra Famiglia di Comonte. Nel corso del pomeriggio gli studenti e le studentesse delle classi prima e terza del corso di Operatore ai servizi di vendita e IFTS in Tecniche di produzione multimediale, hanno partecipato a una lezione diversa dalle solite. In cattedra sono saliti, infatti, Antonio Caffi, presidente di ANVA Confesercenti, l’associazione nazionale del commercio su aree pubbliche e Andrea Carelli, ambulante bergamasco titolare dell’impresa Da Carelli noto per la sua capacità di raccontare la professione attraverso i social, in maniera innovativa e coinvolgente. Obiettivo dell’incontro era quello di avvicinare gli studenti al mondo del lavoro ambulante e alla cultura del commercio, attraverso un confronto diretto con professionisti e rappresentanti delle istituzioni. In particolare il settore del commercio su area pubblica paga un grosso problema legato al ricambio generazionale, all’interno di attività commerciali per lo più a carattere familiare. Oltre a fornire informazioni pratiche sull’iter necessario per aprire un’attività ambulante, i professionisti coinvolti hanno portato la loro testimonianza parlando dell’organizzazione di un’attività “itinerante” com’è quella dell’operatore del mercato, delle competenze necessarie e delle dinamiche che si innescano avendo a che fare con una clientela variegata. Antonio Caffi, Presidente ANVA Confesercenti Bergamo: «È un’occasione molto importante per il nostro settore che soffre una scarsa attrattività e mancanza di conoscenza soprattutto da parte dei giovani. Essere un ambulante significa avere un negozio diverso ogni giorno, gestire merci e fornitori in maniera differente rispetto al commercio tradizionale, riuscendo così anche a trovare momenti liberi durante la giornata da dedicare a se stessi alla famiglia e agli amici. Non possiamo che ringraziare la scuola Sacra Famiglia, la direttrice Bruna Capoferri e tutti gli insegnanti per opportunità come queste che ci permettono di rispondere direttamente alle domande e alle curiosità dei più giovani». Angela Vitali, Coordinatrice Generale Ente di Formazione Sacra Famiglia: «L’evento rappresenta un’importante occasione per consolidare il legame tra formazione e territorio, promuovendo la conoscenza di un settore che continua a offrire opportunità concrete e dinamiche». Bruna Capoferri, direttore generale dell’Ente di Formazione Sacra Famiglia: «Mettere gli studenti a contatto diretto con il mondo reale del lavoro significa offrire loro molto più di un’esperienza formativa: significa accendere visioni, stimolare ambizioni, costruire identità. Attraverso il dialogo con le Istituzioni, le associazioni di categoria, gli imprenditori e i lavoratori, i ragazzi scoprono nuove opportunità e iniziano a immaginare, e a costruire, il loro futuro». Giorgia Gandossi, Consigliera della Provincia di Bergamo con delega alla formazione, al lavoro e alla montagna: «La Provincia di Bergamo è lieta di sostenere anche quest’anno la seconda edizione del progetto “Professione Ambulante” promosso da Confesercenti Bergamo in collaborazione con l’ente di formazione Sacra Famiglia. Iniziative come queste permettono ai ragazzi e alle ragazze di conoscere realtà significative del nostro territorio.L’obiettivo che anima da anni l’istituzione provinciale a partecipare a questi incontri  è quello di promuovere i percorsi di istruzione e formazione professionale e le attività imprenditoriali bergamasche. Il nostro territorio offre una ricca proposta formativa, che risponde fedelmente ai fabbisogni professionali più sentiti dalle aziende, e i dati delle iscrizioni e dei frequentanti confermano che i percorsi IeFP continuano a suscitare un costante interesse tra gli studenti.Colgo l’occasione per ringraziare i docenti e gli studenti della formazione professionale che collaborano e partecipano alla realizzazione delle diverse iniziative promosse dalla Provincia di Bergamo, tra cui mi piace ricordare la prossima Fiera dei Mestieri».

Finanziamenti alle imprese per la formazione

I finanziamenti legati ai piani formativi rappresentano un vantaggio competitivo per le aziende, poiché possono partecipare a iniziative adeguate ai propri bisogni e permettere a un numero maggiore di dipendenti di accedere ai corsi, riducendo l’investimento da parte dell’azienda. I principali canali di finanziamento monitorati da Cescot a supporto di piani formativi aziendali, settoriali e territoriali sono: Fondi interprofessionali, nello specifico il Fon.Ter. attraverso cui, dal 2017, Cescot progetta e gestisce con successo progetti aziendali attraverso l’adesione a Fondimpresa.  Voucher formazione che, attraverso fondi della Camera di Commercio di Bergamo, finanziano i percorsi formativi delle aziende dei settori descritti dal bando e una piccola percentuale di aspiranti imprenditori. Bandi di formazione continua promossi da Regione Lombardia. Programma GOL, acronimo di Garanzia di occupabilità dei lavoratori, che prevede percorsi di accompagnamento al lavoro, di aggiornamento o riqualificazione professionale, e percorsi in rete con gli altri servizi territoriali nel caso di bisogni complessi. Formare per assumere, che finanzia percorsi formativi abbinati ad incentivi occupazionali, per colmare il gap di profili e competenze in fase di assunzione. Se sei interessato contatta Cescot Bergamo