Dehors a Bergamo, cosa cambia dopo il 31 marzo e come fare richiesta

Tra pochi giorni scade la gratuità dei dehors installati nel periodo di emergenza e gli spazi di occupazione di suolo pubblico, dal 1 aprile, tornano ad essere pagamento. Gli esercenti che hanno installato un nuovo dehor durante il periodo di emergenza o hanno ampliato quello esistente, per mantenere lo spazio esterno senza incappare in sanzioni devono inoltrare domanda, con procedura semplificata, entro il 31 marzo 2022. Chi non possiede un dehor e desidera richiederlo potrà presentare domanda con procedura semplificata. In questo secondo caso c’è tempo fino al 30 giugno. Sono questi i giorni fondamentali per il rinnovo dei dehors in città. Il 31 marzo 2022, infatti, scade il regime di gratuità per l’occupazione di suolo pubblico con gli spazi di somministrazione di bevande e alimenti all’aperto. Perciò, dal 1 aprile, tutte le attività che hanno usufruito delle agevolazioni decretate in questi ultimi due anni (nuovi dehors o ampliamenti) per poter mantenere tavolini e sedie fuori dai propri locali dovranno presentare la domanda semplificata entro il 31 marzo; così non saranno costretti a disallestire il proprio dehors in attesa della risposta/accertamento del Comune. Il Comune di Bergamo, infatti, ha concesso agli esercenti che faranno richiesta entro la fine del mese di non incorrere in sanzioni fino alla risposta dell’amministrazione. Il Comune di Bergamo conferma la volontà di mettere a disposizione molti dei luoghi della città concessi per l’ampliamento dell’attività di bar e ristoranti negli ultimi due anni. Alcune piazze manterranno quindi alcuni dei dehors posati dal 2020 a oggi e sarà ancora possibile l’installazione di spazi di somministrazione su stalli di parcheggio a pagamento, ma per averli assegnati occorre fare domanda. Chi desidera installare un proprio dehor, quindi, potrà fare domanda entro il 30 giugno 2022. La procedura semplificata che era stata prevista per tutto il periodo dell’emergenza pandemica, consente di saltare diversi passaggi burocratici e rende la finestra tra il 31 marzo e fine giugno molto più vantaggiosa per i richiedenti, con la possibilità di ottenere l’occupazione del suolo pubblico, a pagamento, fino a un massimo di 9 anni. Gli uffici comunali richiederanno comunque un approfondimento sugli arredi che si intende posare, in modo da poter eseguire una valutazione di carattere estetico, e una planimetria quotata con la dimensione e la collocazione esatta degli stessi arredi. Per maggiori informazioni contattare Cesare Rossi – 0354207269 – c.rossi@conf.bg.it Richiesta di contatto
Domicilio digitale d’impresa

Tutte le imprese già iscritte al Registro che non hanno ancora comunicato il proprio domicilio digitale (INDIRIZZO PEC) o il cui domicilio digitale è stato cancellato perché non più attivo, dovranno regolarizzare la propria posizione con la relativa comunicazione al Registro delle Imprese competente per territorio. Le Camere di commercio sono prossime al rilascio d’ufficio dei domicili digitali e, congiuntamente, all’applicazione delle relative sanzioni. Il domicilio digitale che verrà assegnato d’ufficio dalle Camere di commercio sarà attivo solo in ricezione e sarà accessibile dal rappresentante dell’impresa presso il cassetto digitale dell’imprenditore. Richiesta di contatto
Fondo “Confidiamo nella ripresa” di Regione Lombardia

Finanziamento a medio termine garantito dalla Regione fino a € 20.000 e contributo a fondo perduto pari al 10% del valore del finanziamento. Regione Lombardia, al fine di sostenere la liquidità delle piccole e medie imprese che operano in settori particolarmente colpiti dalla Crisi Covid-19 ha attivato il “Fondo CONFIDIamo nella Ripresa”. Consulta qui l’elenco degli ATECO beneficiari. In particolare sono destinatari della misura bar, ristoranti e l’ampia gamma dei negozi al dettaglio non alimentare, compreso il settore moda e abbigliamento e le attività di servizio legate al wedding. L’agevolazione si compone di un finanziamento a medio termine (durata massima 60 mesi) con garanzia regionale gratuita fino al 100% dell’importo e di un contributo a fondo perduto pari al 10% del valore del finanziamento. Per valutare le condizioni di accesso alla misura compila il form di contatto qui sotto. Richiesta di contatto
Proroghe pagamenti SIAE e Canone speciale RAI

La Direzione SIAE , per agevolare la piena ripresa delle attività economiche, ha posticipato al 22 aprile 2022 il termine per il rinnovo degli abbonamenti annuali per musica d’ambiente per l’anno in corso. La nuova scadenza dei pagamenti annuali riguarda tutte le modalità di rinnovo ed è valida per tutte le tipologie di utilizzazioni di musica d’ambiente (pubblici esercizi, alberghi, negozi). Non è stata invece purtroppo accolta la richiesta di riduzione dei compensi annuali, pur ricordando la SIAE che il Consiglio di Gestione ha sospeso per l’anno 2022 l’adeguamento delle tariffe sulla base dell’indice ISTAT del mese di settembre 2021 (2,6%). Viene confermata per il 2022, per le strutture alberghiere ed extralberghiere che hanno sospeso la propria attività, la possibilità di corrispondere i compensi per i soli mesi dalla riapertura dell’attività fino alla fine dell’anno solare, secondo le stesse modalità previste lo scorso anno (autocertificazione con gli estremi della comunicazione al Comune della sospensione totale dell’attività). Il Consiglio di Amministrazione della RAI, similmente ha posticipato il termine per il rinnovo del canone di abbonamento radiotelevisivo speciale dal 31 gennaio al 31 marzo 2022, senza oneri aggiuntivi, «in considerazione del fatto che molti abbonati speciali sono tra i soggetti che hanno subito e stanno ancora subendo le maggiori ripercussioni economiche causate dal protrarsi della pandemia». Richiesta di contatto
Green Pass estero, validità in Italia e verifica

Il Decreto Legge 4 febbraio 2022 n. 5, spiega le caratteristiche del certificato verde degli stranieri in Italia. La questione riguarda la diversa durata dei green pass italiani e stranieri. L’articolo 3 stabilisce che a coloro che provengono da uno Stato estero e sono in possesso di un certificato di avvenuta guarigione o avvenuta vaccinazione con un vaccino autorizzato o riconosciuto come equivalente in Italia, nel caso in cui siano trascorsi più di sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione, è consentito l’accesso ai servizi e alle attività per i quali è previsto il certificato verde rafforzato con un test antigenico rapido (validità 48 ore) o molecolare (validità 72 ore). Tale prescrizione è valida anche nel caso di vaccinazioni con vaccini non autorizzati o non riconosciuti come equivalenti in Italia. Alcuni certificati emessi da Stati Terzi (ad oggi più di 30) possono essere verificati tramite lettura del QR code dall’App VerificaC19. Qualora si verificassero dei problemi tecnici di lettura del certificato digitale, si dovrà procedere con la verifica cartacea. In particolare bisogna verificare che sul certificato cartaceo o digitale emesso dalle autorità sanitarie nazionali estere competenti siano presenti questi dati: dati anagrafici del titolare; dati relativi al vaccino (nome commerciale); data/e di somministrazione del vaccino; dati identificativi di chi ha rilasciato il certificato (Stato, Autorità sanitaria). Richiesta di contatto
Nuova giunta Confesercenti

Nei giorni scorsi la Presidenza Confesercenti si è riunita per nominare i nuovi membri di Giunta. La nuova giunta di Confesercenti Bergamo è dunque composta da: Antonio Terzi con il ruolo di Presidente Giulio Zambelli con il ruolo di Vice Presidente Vicario Leda Canfarelli con il ruolo di Vice Presidente Franco Asperti Antonio Caffi Matteo Marcassoli Roberto Nespoli Nicola Rotasperti Filippo Caselli con il ruolo di Direttore Cesare Rossi con il ruolo di Vice Direttore Richiesta di contatto
Sistemi di video sorveglianza: le autorizzazioni necessarie prima di installarli

Sistemi di videosorveglianza, ciò che occorre sapere prima di procedere all’installazione se si hanno dipendenti.
Obbligo Green pass rafforzato per i lavoratori over 50

Dal 15 febbraio 2022 il green pass rafforzato, cioè esclusivamente per vaccinazione o guarigione, è richiesto a tutti i lavoratori pubblici e privati a partire dai 50 anni di età, per accedere ai luoghi di lavoro. L’obbligo resta in vigore fino al 15 giugno 2022, mentre dall’8 gennaio 2022 è in vigore l’obbligo vaccinale per tutti i cittadini che hanno compiuto 50 anni. Per semplificare la verifica di tutti i green pass durante l’ingresso ai luoghi di lavoro è disponibile una nuova tipologia di verifica sull’app VerificaC19. Aggiornamento applicazione VerificaC19 È sufficiente che i verificatori aggiornino l’applicazione sul proprio dispositivo mobile e selezionino la tipologia “LAVORO” prima di effettuare la scansione dei QR code. L’App considera validi, in modo automatico, i green pass generati da vaccinazione, da guarigione o da tampone fino ai 49 anni di età. Dai 50 anni compiuti in su, ammette solo i green pass generati da vaccinazione o da guarigione. Certificazioni di esenzione digitalizzate ATTENZIONE! L’App, inoltre, considera valide anche le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione che possono essere presentate da chi è esente dalla vaccinazione per la presenza di specifiche condizioni cliniche documentate. Dallo scorso 7 febbraio, infatti, le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione anti COVID-19 vengono emesse esclusivamente in formato digitale. Chi è già in possesso di un precedente certificato di esenzione cartaceo ha tempo fino al 27 febbraio 2022 per richiedere la nuova certificazione digitale con il QR code. Dopo tale data le certificazioni prive di QR code non potranno più essere utilizzate, neanche per accedere ai luoghi di lavoro. Ordinanza Ministero Salute su uso mascherine Con Ordinanza dell’8 febbraio, il Ministero ha stabilito che fino al 31 marzo 2022 è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private (non più, dunque, nei luoghi all’aperto). Fermo restando quanto diversamente previsto da specifiche norme di legge o da appositi protocolli sanitari o linee guida, nei luoghi all’aperto è (comunque) fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli laddove si configurino assembramenti o affollamenti. Non hanno l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie: i bambini di età inferiore ai sei anni; le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con un disabile in modo da non poter fare uso del dispositivo; i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva. L’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private non sussiste quando, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantito in modo continuativo l’isolamento da persone non conviventi. Sono fatti salvi, in ogni caso, i protocolli e le linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché le linee guida per il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici o aperti al pubblico. Le disposizioni sull’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie sono comunque derogabili esclusivamente in applicazione di protocolli validati dal Comitato tecnico-scientifico. L’uso del dispositivo di protezione delle vie respiratorie integra e non sostituisce le altre misure di protezione dal contagio. Richiesta di contatto
Promozioni Confesercenti: 9° Festa del cioccolato

La Festa del cioccolato, la più golosa delle tradizioni, torna sul Sentierone di Bergamo dopo lo stop forzato dello scorso anno. Da giovedì 17 a domenica 20 febbraio (apertura: 9-20, sabato fino alle 23), Promozioni Confesercenti organizza l’appuntamento con i migliori maestri cioccolatieri italiani. La manifestazione, giunta alla nona edizione, si è ormai ritagliata un posto di rilievo nel panorama delle rassegne dedicate alle meraviglie del cacao: anche quest’anno sono attesi in centro numerosi visitatori, richiamati dalla qualità dell’evento. Sarà come sempre una grande festa per tutti: per i bambini, che potranno assaporare uno dei loro dolci preferiti, nutriente e genuino, ma anche per gli adulti, curiosi di scoprire nuovi gusti e accostamenti. Quindici i pasticceri da tutta Italia, con una buona rappresentanza del nord: la manifestazione ospiterà operatori da Cuneo, Torino, Verona, Bergamo, Pavia, Monza, Parma, Treviso, Gorizia, Padova. Ci sarà anche un cioccolatiere di Perugia, città simbolo del cioccolato italiano, oltre alla presenza di una rinomata pasticceria calabra e dell’unico cioccolatiere estero proveniente dall’Ungheria. Gli stand della Festa proporranno un vastissimo assortimento di prodotti freschi e artigianali, dalle tradizionali “stecche” alla cioccolata calda, senza dimenticare creme e dolci al cacao. Non ci sarà che l’imbarazzo della scelta. Tutto da gustare anche il ricco contorno di eventi, a partire dall’inaugurazione di giovedì 17 (ore 16.30), con la degustazione di cioccolata calda in porzioni monodose, che dopo il taglio sarà distribuita gratis per una simpatica merenda. Venerdì sera alle 20.30 il cioccolato sarà protagonista anche dell’ormai abituale cena di solidarietà alla Trattoria D’Ambrosio di via Broseta (Giuliana è da anni la madrina della manifestazione): in tavola saranno servite le tagliatelle al cacao preparate dai mastri pasticcieri e cucinate secondo una ricetta dei fratelli Cerea del ristorante stellato “Da Vittorio”. Il ricavato della cena sarà interamente devoluto in beneficenza. Sabato sera si svolgerà l’attesa Notte Nera: gli stand resteranno aperti fino alle 23 per proporre degustazioni di cioccolata calda. E domenica lo scultore Bruno Manenti realizzerà, partendo da un cubo di cioccolato di 20 kg, un’opera ispirata alla città, che poi sarà donata all’amministrazione comunale. La manifestazione si svolgerà nel pieno rispetto delle disposizioni COVID indicate nei DPCM: nello specifico l’accesso all’area della manifestazione è libero con l’accortezza di evitare assembramenti. In caso di controlli a campione delle Autorità chi non è in possesso del green pass rafforzato sarà passibile di sanzione. Richiesta di contatto
Bando: formare per assumere

Con decreto n. 9190 del 6 luglio 2021, Regione Lombardia ha deliberato lo stanziamento di € 15.000.000,00 per l’avvio del bando “Formare per assumere“, che si propone di superare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, permettendo alle imprese di colmare il gap di profili e competenze in fase di assunzione, attraverso il finanziamento di percorsi formativi abbinati ad incentivi occupazionali. CHI PUO’ PARTECIPARE Aziende con unità produttiva/sede operativa ubicata sul territorio di Regione Lombardia Sono esclusi dal presente Avviso: -i soggetti iscritti all’Albo regionale degli operatori accreditati per i servizi di formazione e lavoro -i datori di lavoro che svolgono attività primaria di cui ai seguenti codici ATECO: 96.04.1 – 96.04.10; 92.00.01 – 92.00.02 – 92.00.09; 47.78.94 DESTINATARI Lavoratori che prima dell’assunzione risultavano privi di impiego (di tipo subordinato o parasubordinato) da almeno 30 giorni. Sono ammessi all’incentivo i contratti di lavoro sottoscritti a partire dal 08/07/2021 L’agevolazione non è ammissibile nei seguenti casi: per l’assunzione di un lavoratore che ha una misura regionale di politica attiva (nell’ambito di Dote Unica Lavoro, Garanzia Giovani o Azioni di Rete per il Lavoro) in corso al momento dell’assunzione, oppure conclusa nei 180 giorni precedenti la data di assunzione; se, per lo stesso lavoratore, al beneficiario è stata già concessa un’agevolazione nell’ambito dei seguenti bandi: Ricetta lavoro/Incentivi assunzionali, Formazione continua – Fase VI. AGEVOLAZIONI RICHIESTE Voucher per la formazione: fino un valore massimo di € 3.000 per ciascun lavoratore assunto, a fronte del servizio fruito ed erogato da un soggetto accreditato ai servizi di formazione Voucher per i servizi di ricerca e selezione: l’azienda può accedere ad un voucher per servizi esterni di ricerca e selezione erogati da un soggetto accreditato ai servizi di formazione fino un valore massimo di € 500 per ciascuna assunzione. incentivo occupazionale: è condizionato alla realizzazione di un percorso formativo ed è differenziato in base alla difficoltà di inserimento nel mercato del lavoro, come segue: Lavoratori fino a 54 anni: € 4.000 Lavoratrici fino a 54 anni: € 6.000 Lavoratori a partire da 55 anni: € 6.000 Lavoratrici a partire da 55 anni: € 8.000 A tali importi si aggiunge un ulteriore valore di € 1.000 se l’assunzione viene effettuata da un datore di lavoro con meno di 50 dipendenti. I contratti di lavoro subordinato ammissibili devono avere abbiano le seguenti caratteristiche: a tempo indeterminato, a tempo determinato di almeno 12 mesi, anche in apprendistato, incluse le proroghe e le trasformazioni di contratti avviati dopo la pubblicazione dell’Avviso a tempo pieno, a tempo parziale (di almeno 20 ore settimanali medie). COME PARTECIPARE Si presenta la domanda di contributo attraverso il sistema informativo Bandi Online, a sportello fino ad esaurimento risorse. Per poter accedere al contributo, l’azienda deve avere già assunto il destinatario e provvedere alla sua formazione, prima o dopo l’assunzione, avvalendosi di un operatore esterno. CHI CONTATTARE PER ACCEDERE AL BANDO Cescot, l’ente di formazione dell’associazione di categoria. Tel. 035/4207359 riferimento diretto Pamela Paleni: p.paleni@conf.bg.it Richiesta di contatto