Bollette gas e luce, rinnovata la convenzione tra Confesercenti e A2A: i bonus

Confesercenti Bergamo e A2A rinnovano ancora la loro collaborazione in materia di bollette gas e luce, anche per uso domestico, aumentando il bonus per i nuovi clienti. I titolari di partita IVA non ancora clienti di A2A che aderiscono alla convenzione sull’offerta luce 100% green e gas potranno usufruire di un bonus di 240 euro per la fornitura business. L’offerta prevede per ciascuna fornitura attivata l’accredito di un bonus mensile del valore di 10 euro per un anno: 120 euro per l’attivazione di una nuova fornitura corrente elettrica (10 euro al mese per dodici mensilità); 120 euro per l’attivazione di una nuova fornitura gas (10 euro al mese per dodici mensilità).  Inoltre, potranno beneficiare di un bonus di 120 euro per la fornitura casalinga. L’offerta prevede per ciascuna fornitura attivata l’accredito di un bonus mensile del valore di 5 euro per un anno: 60 euro per l’attivazione di una nuova fornitura corrente elettrica (5 euro al mese per dodici mensilità); 60 euro per l’attivazione di una nuova fornitura gas (5 euro al mese per dodici mensilità). Infine, A2A offre ai soci Confesercenti una consulenza gratuita e un’analisi dei consumi energetici, realizzata da un referente in sede, per telefono o via web. L’offerta è valida anche per i nuovi soci che decidono di aderire all’offerta A2A in convenzione Confesercenti. Richiesta di contatto

Bando Nuova impresa. Al via le domande per le nuove attività.

Prorogata fino al 28 marzo 2024 l’adesione al Bando “Nuova impresa di Regione Lombardia”: il Pirellone ha rifinanziato l’iniziativa dedicata alle micro, piccole e medie imprese iscritte al registro delle Imprese a partire 1° ottobre 2022 (e non più dal 1° gennaio 2023 come previsto inizialmente), nonché ai lavoratori autonomi non iscritti al Registro delle imprese e con partita IVA attribuita dall’Agenzia delle Entrate sempre dal 1° ottobre 2022. La misura prevede un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, per un investimento minimo di 3 mila euro e, comunque, nel limite massimo di 10 mila euro per impresa.  Con due delibere (la 129 del 12 aprile 2023 e la 687 del 17 luglio 2023), la Giunta regionale ha incrementato la dotazione finanziaria del bando rispettivamente di 1.100.300 euro e di 3.217.000 euro, per complessivi 5.317.300 euro. Le spese ammissibili, da sostenere entro il 31 dicembre 2023, sono quelle relative all’avvio della nuova impresa e comprendono: acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture, anche in muratura, strettamente collegate. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all’attività svolta (non sono ammessi gli autoveicoli); acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto;  acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone e cellulari); registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità. onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa (al netto di tasse, imposte, diritti e bolli anticipate dal notaio/consulente); onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio d’impresa, nei seguenti ambiti: marketing e comunicazione; logistica; produzione; personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa; contrattualistica; contabilità e fiscalità; spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione allo sviluppo di marchi e brevetti, nonché per le certificazioni di qualità di cui alla relativa voce di spesa in conto capitale; canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa; sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione del logo aziendale, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell’attività) e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali pubblicitari, etc). Oltre a queste, è stata introdotta la voce “Spese generali”, da riconoscere in maniera forfettaria, e ha previsto come importo minimo dei titoli di spesa la cifra di 250 euro oltre IVA. Il contributo concesso riguarda le sole spese in conto capitale, che devono essere rendicontate contestualmente alla presentazione della domanda, che sarà valutata secondo l’ordine cronologico di presentazione fino a esaurimento delle risorse a disposizione e composizione di eventuale lista di riserva che potrà essere eventualmente finanziata dalla Regione con atto successivo. COME PARTECIPARE Le domande di contributo, corredate dalla rendicontazione, devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it.  Le istruzioni per profilarsi e compilare la domanda sono disponibili sul canale youtube di Unioncamere Lombardia. L’apertura dello sportello per la presentazione delle domande è prevista entro aprile 2023, secondo i termini e le modalità che saranno dettagliate nel bando attuativo, così da consentire alle imprese richiedenti di espletare gli adempimenti amministrativi per l’avvio dell’attività di impresa, nonché per sostenere e quietanzare le spese prima della presentazione della domanda.  PROCEDURA DI ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE L’assegnazione del contributo avverrà con procedura “a sportello” a rendicontazione secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta e fino ad esaurimento delle risorse a disposizione. Le imprese e i lavoratori autonomi con partita IVA individuale devono presentare contestualmente: la domanda di contributo le fatture relative alle spese sostenute e quietanzate Richiesta di contatto

Registratori telematici e lotteria istantanea, come ottenere il credito d’imposta

Gli esercenti che hanno sostenuto spese per l’adeguamento tecnico dei registratori telematici alla futura lotteria istantanea dei corrispettivi potranno usufruire di un credito d’imposta. In particolare, quest’ultimo potrà essere utilizzato in compensazione con altri tributi nel modello di versamento F24. Saranno accettati nell’ordine cronologico di trasmissione dei relativi modelli, solo fino ad esaurimento del “plafond” stabilito dalla legge in complessivi 80 milioni di euro. Sulla base di quanto attualmente stabilito le operazioni di adeguamento dovranno essere concluse entro il 2 ottobre. Ecco come ottenere il credito d’imposta: Il credito d’imposta spetta a tutti i soggetti IVA obbligati alla memorizzazione e alla trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi, indipendentemente dal volume d’affari e dal regime fiscale applicato Riguarda gli interventi di adeguamento effettuati dal 1° gennaio e il 31 dicembre del 2023 Corrisponde al 100% della spesa sostenuta, con un massimale di 50 euro per ogni registratore telematico Il credito d’imposta opera in compensazione con altri debiti per imposte (es. Iva) e contributi Si può utilizzare dalla prima liquidazione periodica IVA (mensile o trimestrale) successiva alla registrazione della fattura ricevuta per la spesa sostenuta È necessario che i documenti siano tracciabili: la fattura ricevuta deve essere stata registrata ed è necessario avere pagato il corrispettivo in maniera tracciabile Richiesta di contatto

Carenza personale di sala, Confesercenti Bergamo lancia il corso di commis

La carenza di operatori nel mondo dell’hotellerie è ormaia una criticità consolidata che richiede una risposta efficace. Confesercenti Bergamo da anni è impegnata nel trovare soluzioni innovative. Primo passo, in questa direzione, è l’avvio del corso “Commis di sala e barman“, un ciclo di incontri formativi altamente qualificanti per preparare, in un mese, nuovo personale da collocare nel settore ricettivo locale. Partito lunedì 3 luglio, è organizzato insieme a Cescot (ente di formazione di Confesercenti) e l’agenzia per il lavoro AxL. Il progetto si inserisce nell’iniziativa GOL (Garanzia di occupabilità dei lavoratori) della Missione 5 del PNRR, finanziata da Regione Lombardia e coordinata localmente dalla Provincia di Bergamo. “Finalmente possiamo annunciare la partenza di questo corso a cui stiamo lavorando da tempo – spiega Cesare Rossi, vicedirettore di Confesercenti Bergamo, ringraziando Cescot per essersi prodigato al fine di  dare una risposta alla categoria e Axl per la disponibilità a sperimentare questa palestra di collaborazione, oltre a Provincia e Regione per il sostegno – che si colloca nell’ormai atavica difficoltà di tutta la filiera del turismo e del suo indotto a trovare personale”.   Assoturismo Confesercenti ha recentemente stimato una perdita stagionale media del 5,3% per le realtà che non riescono ad assumere.   “I motivi sono diversi – prosegue Rossi  –  in primo luogo a causa del cambio culturale e il desiderio, sempre più forte, di coniugare i tempi della vita privata con quelli del lavoro. In secondo luogo, per via di un atteso adeguamento dei livelli salariali. Confesercenti, in questo ambito, è in prima linea: sta riunendo le proprie imprese virtuose affinché siano una vera e propria locomotiva trainante di un rinnovamento del settore. Promuoveranno modelli aziendali, nonché organizzativi, innovativi e allineati alle necessità degli operatori, con nuove turnazioni e assunzioni flessibili. Nello specifico dell’iniziativa che presentiamo oggi, all’interno del corso per formare i futuri commis di sala, i nostri ristoratori rappresentano una voce di valore, per la capacità di portare la propria esperienza diretta sul campo e i propri valori”. Articolato in 118 ore, con frequenza fino al 28 luglio, nella sede di Cescot (via Ravizza 7 a Bergamo,  tutte le mattine e i pomeriggi dal lunedì al giovedì, il venerdì solo la mattina), il corso affronta temi fondamentali in ambito ricettivo, dalla sicurezza generale e alimentare alla lingua inglese, dalla mis en place alla gestione dei rapporti con i clienti, dall’organizzazione della sala alla cultura enogastronomica. È previsto anche il rilascio degli opportuni attestati, tra cui l’Haccp sull’igiene alimentare. L’approccio è fortemente laboratoriale e professionalizzante, grazie alla presenza di docenti specializzati e provenienti dall’Istituto Alberghiero di San Pellegrino. “Il corso – spiega Sara Belotti, direttrice Cescot Bergamo – si rivolge ai Neet, persone che al momento non studiano e non hanno occupazione, ma sono alla ricerca di nuove opportunità per entrare nel mercato del lavoro. In particolare, nel corso di questo mese formativo, si forniranno ai partecipanti tutte le nozioni teoriche, ma soprattutto pratiche, per creare nuove risorse realmente qualificate. Inoltre, è nostro impegno fare in modo che, terminato il percorso, i frequentanti abbiamo un posto di lavoro già dal mese di agosto”. Richiesta di contatto

Convenzione per il noleggio a lungo termine – l’auto del mese

Renegade 1.3 T4 190CV PHEV 4xe AT6 Limited Tua a 627 euro mensili (Iva inclusa) con anticipo 0 oppure Tua a 437 euro mensili con anticipo di 10:490 euro (Iva inclusa). Diventa socio Confesercenti e approfitta di uno sconto aggiuntivo! Confesercenti Bergamo e UNIPOLRENTAL hanno stipulato una nuova convenzione per il noleggio a lungo termine di autoveicoli. I soci Confesercenti, i familiari conviventi e i parenti di primo grado potranno usufruire di uno sconto dell’1,5% rispetto all’importo praticato al mercato. Con il “tutto incluso” di UnipolRental, inoltre, c’è un unico contratto per il noleggio auto, l’assicurazione e un unico addebito mensile, un canone fisso negli anni per tutta la durata del contratto, un set di servizi di manutenzione ordinaria, straordinaria e amministrativi inclusi e una rete di centri convenzionati su tutto il territorio in grado di fornire un servizio altamente qualificato. Allegato tecnico UNIPOLRENTAL riservato agli iscritti CONFESERCENTI e loro familiari Per richiedere informazioni e preventivi: Dott. Patrizio Rota, subagente assicurativo UNIPOLSAI specialista del Noleggio a Lungo Termine UNIPOLRENTAL patrizio@rotamotori.com 035/952552 335/6286506 Richiesta di contatto

Carta alimentare: Fiesa-Confesercenti aderisce all’iniziativa

Lo scorso maggio, il Governo ha stanziato il Fondo alimentare, decreto che definisce i criteri di individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno e che beneficeranno di un contributo economico di 382,50 euro. Coperto da una dotazione finanziari di 500 milioni di euro, sarà erogato attraverso carte elettroniche di pagamento prepagate messe a disposizione da Poste Italiane. Il bonus sarà destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità da parte dei nuclei familiari in possesso di iscrizione di tutti i componenti nell’Anagrafe della popolazione residente e di un Isee (indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a 15.000 euro.   Fiesa-Confesercenti ha aderito alla convenzione attuativa della misura, invitando i proprio associati a partecipare e a impegnarsi a: Applicare uno sconto aggiuntivo nella misura del 15% mediante sconto immediato o riconoscendo un buono utilizzabile successivamente; Cumulare a scontistica con le eventuali offerte di acquisto praticate in generale a beneficio di tutti gli altri consumatori; Autorizzare Fiesa-Confesercenti e ministero dell’Agricoltura a inserirlo nell’elenco delle imprese aderenti, in modo da renderlo pubblico facendo conoscere ai consumatori gli esercizi in cui potranno beneficiare degli sconti Gli esercizi aderenti potranno esporre il logo dell’iniziativa reso pubblico dal MASAF. Per ulteriori dettagli e per aderire è possibile scaricare e consultare la documentazione a questo link: https://confesercenti.bergamo.it/wp-content/uploads/2023/07/Allegato_Prot._3152_Convenzione-adesione-imprese.pdf Richiesta di contatto

Approvato il bilancio consuntivo. Terzi: “Solidità patrimoniale ed economica”

La Presidenza di Confesercenti Bergamo riunitasi il giorno 5 giugno scorso ha approvato il bilancio consuntivo delle proprie attività associative e di sistema al 31 dicembre 2022, riscontrando una situazione di solidità complessiva tanto dal punto di vista economico, che patrimoniale.   La compagine sociale, il tesseramento, si è sostanzialmente confermata, dando fiducia all’operato degli organismi dirigenti e della struttura.   Il Presidente Antonio Terzi nel corso della riunione ha sottolineato come “pur attraversando un periodo non semplice per le ragioni che tutti gli imprenditori conoscono, in Associazione e nell’ambito delle società di sistema si è lavorato per il consolidamento del patrimonio associativo, la positività dei bilanci, la continuità operativa”. Soddisfazione per i risultati ottenuti la esprimono anche i membri di Giunta che dopo ampio confronto hanno espresso il proprio parere favorevole alla proposta di bilancio consuntivo 2022 e previsionale 2023. Richiesta di contatto

Saldi estivi. La novità: si parte giovedì 6 luglio. Le regole

Al via dal prossimo 6 luglio i saldi estivi: Regione Lombardia ha pubblicato la consueta delibera per rendere nota la data di inizio delle vendite di fine stagione, con una novità. Per l’estate 2023 non si partirà il primo sabato del mese di luglio, come da tradizione, ma di giovedì, per rendere l’avvio omogeneo sul territorio nazionale. Gli sconti, dunque, potranno essere applicati a partire da giovedì 6 luglio, potendo protrarsi fino a mercoledì 30 agosto. La stessa normativa ribadisce, lo ricordiamo, che per tutta la durata dei saldi e nei 30 giorni precedenti, sono vietate le vendite promozionali. Ugualmente le vendite di liquidazione per trasformazione o rinnovo dei locali non possono essere effettuate nei 30 giorni precedenti ai saldi.  Vigono dal primo luglio 2023 le nuove regole disciplinanti le campagne promozionali delle attività commerciali compresi i saldi. L’essenza del provvedimento che impatta sulla gestione della comunicazione rivolta ai consumatori è la seguente: Ogni annuncio di riduzione di prezzo deve indicare il prezzo più basso applicato dal venditore nei trenta giorni precedenti all’applicazione della riduzione del prezzo. Ciò allo scopo di evitare che si realizzi nel corso dell’ultimo mese un rialzo strumentale dei prezzi. Nel caso di più riduzioni progressive, come avviene solitamente nel periodo dei saldi, il prezzo recedente è il prezzo originario di partenza della campagna. Il commerciante deve pertanto esporre dei cartellini che indichino il prezzo precedente barrato e il nuovo prezzo scontato. Queste norme si applicano a tutti gli annunci di riduzione di prezzo, dunque vendite promozionali e saldi, compresi gli annunci online. Non viene applicata in caso di sconti su prodotti deperibili alimentari e agricoli, vendite sottocosto e prezzi di lancio. Per ogni informazione relativa alla nuova disciplina segnaliamo il link alle FAQ predisposte dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy: https://www.mimit.gov.it/it/assistenza/domande-frequenti/annunci-di-riduzione-di-prezzo-domande-frequenti-faq Qui, invece, è possibile consultare un documento di sintesi con le Regole fondamentali sui saldi. Richiesta di contatto

I mercati si svuotano, Anva Confesercenti al ministero per lanciare l’allarme

Alla presenza di una delegazione orobica, con Cesare Rossi, vice-direttore di Confesercenti Bergamo, nei giorni scorsi Anva ha presentato al Ministero per le Imprese e il Made in Italy il dossier “Mercati appesi a un filo”. Un documento in cui emergono trend preoccupanti per il settore del commercio su aree pubbliche. Ogni giorno, si legge nel report illustrato dal presidente nazionale, Maurizio Innocenti, sono sempre meno gli stand che popolano le aree pubbliche del territorio. In due anni, il calo si è attestato attorno al 7,9%: tra il 2020 e il 2022, le imprese del commercio ambulante sono passate da oltre 176mila a poco più di 162mila, per un calo totale di 14mila attività, al ritmo di circa 19 operatori spariti al giorno. La coda lunga della pandemia e le incertezze di natura normativa sono tra le cause di questo svuotamento che – ed è la buona notizia – non corrisponde alla sparizione della clientela. Anzi. Lo stesso dossier rivela che resta alto l’apprezzamento dei consumatori: il 79% degli intervistati conferma di scegliere il mercato settimanale per le proprie spese. Antonio Caffi, presidente di Anva Bergamo, segnala che il fenomeno, caratterizzato sia da aumento delle chiusure, sia da un rallentamento delle nuove aperture, interessa anche la provincia bergamasca: «La relazione nazionale non lascia dubbi, in due anni si sono perse 14 mila imprese del commercio su aree pubbliche, 19 imprese al giorno, e anche Bergamo non è estranea a questo fenomeno. Vivo tutti i giorni sui mercati e capisco che questi numeri corrispondono a famiglie e lavoratori che si trovano in difficoltà, costretti a sacrifici e scelte difficili da prendere. L’urgenza ora è arrivare al rinnovo delle concessioni, per permettere agli imprenditori ambulanti di avere certezze del loro lavoro, e di conseguenza una stabilità che possa permetterci di procedere a fare investimenti e innovazione». A fronte delle parole del sottosegretario al Mimit Massimo Bitonci, che ha annunciato una modifica normativa con l’inclusione dei mercati rionali nel DDL Made in Italy al fine di valorizzarli, Caffi aggiunge: «La disponibilità di dialogo del sottosegretario Bitonci è un segnale importante, ma è urgente che ora si passi dalle parole ai fatti». Il dossier è consultabile per esteso a questo link: https://www.confesercenti.it/wp-content/uploads/2023/06/Anva-DEF.pdf Richiesta di contatto

Distretti del commercio – tutti i bandi

Regione Lombardia ha valutato tutti i progetti presentati dai distretti del commercio lombardi ed ha assegnato i 47 milioni di euro stanziati per consolidare la ripresa delle economie locali, sostenendo sia gli interventi di qualificazione del contesto urbano e del territorio realizzati dagli enti locali, sia gli investimenti diretti delle imprese del territorio. Il risultato finale premia tutti i 25 distretti bergamaschi . Regione Lombardia provvederà al saldo dei progetti ammessi al bando entro la fine del 2024, periodo in cui tutti i progetti dovranno essere conclusi. I BENEFICIARI – I beneficiari diretti sono i Comuni, le Comunità Montane e le Unione dei Comuni aderenti ad uno dei Distretti già riconosciuti. I beneficiari indiretti sono le PMI e gli aspiranti imprenditori che soddisfano specifici requisiti (dettagliamene elencati nel bando). È inoltre facoltà del Distretto, in considerazione delle specificità del proprio territorio, ammettere come beneficiari anche: attività di commercio su area pubblica che soddisfino alcuni specifici requisiti (dettagliatamente elencati nel bando) e che, in luogo di una unità locale, dispongano di una concessione all’interno dell’ambito territoriale del Distretto; le attività di servizi alla persona che non soddisfino il requisito di avere vetrina su strada o essere situate al piano terreno degli edifici o all’interno delle corti.   COMUNE CAPOFILA DISTRETTO ALZANO LOMBARDO INSIEME SUL SERIO Alzano, Albino, Nembro, Pradalunga, Ranica scarica il bando ANTEGNATE   AREA ANTEGNATE Antegnate, Barbata, Fontanella, Calcio, Cortenuova, Covo, Pumenengo scarica il bando – BANDO SCADUTO BERGAMO   DISTRETTO URBANO DEL COMMERCIO DI BERGAMO scarica il bando BONATE SOPRA DISTRETTO DIFFUSO DEL COMMERCIO LEXENA Bonate Sopra, Bonate Sotto, Presezzo CALUSCO D’ADDA ISOLA BERGAMASCA Calusco, Sotto il Monte, Carvico, Villa d’Adda CLUSONE DISTRETTO DIFFUSO DEL COMMERCIO DELL’ALTA VAL SERIANA – CLUSONE Clusone, Parre, Ponte Nossa, Rovetta, Piario, Songavazzo, Onore, Fino del Monte, Gorno scarica il bando – BANDO SCADUTO COLOGNO AL SERIO DISTRETTO DEL COMMERCIO DI RILEVANZA INTERCOMUNALE CASTELLI E FONTANILI DELLA BASSA Cologno al serio, Urgnano, Spirano, Morengo, Bariano, Pagazzano , Fornovo, Castel Rozzone, Lurano scarica il bando CURNO DISTRETTO DEI COLLI E DEL BREMBO: COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI Curno, Mozzo, Valbrembo, Almè, Paladina, Ponteranica, Villa d’Almè, Sorisole scarica il bando – BANDO SCADUTO DALMINE DISTRETTO DIFFUSO DI RILEVANZA INTERCOMUNALE 525 (AREA DI DALMINE) Dalmine, Osio Sopra, Treviolo, Lallio scarica il bando GANDINO DISTRETTO DIFFUSO DEL COMMERCIO DELLA VAL GANDINO Gandino, Leffe, Cazzano S.Andrea, Casnigo, Peia scarica il bando LOVERE LAKE & HILLS – DISTRETTO NELLA NATURA E NELLA STORIA DELL’ALTO SEBINO Lovere, Sovere, Castro, Piano, Sotto Collina MARTINENGO BORGHI E TRADIZIONI DELLA BASSA Martinengo, Mornico al Serio, Cividate al Piano PIAZZA BREMBANA DISTRETTO DEL COMMERCIO DELL’ALTO BREMBO Cusio, Averara, Cassiglio, Mezzoldo, Olmo al Brembo, Ornica, Piazza brembana, Piazzatorre, Piazzolo, Santa Brigida scarica il bando – BANDO SCADUTO PONTE SAN PIETRO DISTRETTO DIFFUSO DI RILEVANZA INTERCOMUNALE VILLE E TORRI DELL’ISOLA Ponte San Pietro, Ambivere, Mapello, Terno d’Isola, Brembate Sopra scarica il bando ROMANO DI LOMBARDIA DISTRETTO DEL COMMERCIO DELL’AREA DI ROMANO DI LOMBARDIA scarica il bando – BANDO SCADUTO SAN PELLEGRINO TERME FONTIUM ET MERCATORUM – VALLE SERINA E SAN PELLEGRINO San Pellegrino, Bracca,Serina, Costa Serina, Oltre il Colle, Cornalba, Dossena, San Giovanni Bianco, Camerata Cornello, Lenna, Roncobello, Branzi, Isola di Fondra, Selvino, Aviatico, Algua scarica il bando – BANDO SCADUTO SARNICO DISTRETTO BERGAMASCO DAL SEBINO ALL’OGLIO Sarnico, Credaro, Villongo, Predore, Castelli Calepio SERIATE DISTRETTO URBANO DEL COMMERCIO DI SERIATE scarica il bando – BANDO SCADUTO SCANZOROSCIATE LE VIE DEL SERIO Scanzorosciate, Albano S.Alessandro, Gorle, Pedrengo, Villa di Serio scarica il bando – BANDO SCADUTO STEZZANO MORUS ALBA Stezzano, Azzano San Paolo, Grassobbio, Orio al Serio, Zanica, Levate scarica il bando – BANDO SCADUTO TREVIGLIO DISTRETTO DEL COMMERCIO DI TREVIGLIO scarica il bando – BANDO SCADUTO VALBONDIONE DISTRETTO DIFFUSO DEL COMMERCIO DI ASTA DEL SERIO Valbondione, Gandellino, Gromo, Oltresenda Alta, Ardesio, Villa d’Ogna, Premolo, Valgoglio, Oneta scarica il bando – BANDO SCADUTO VERTOVA DISTRETTO DI HONIO Vertova, Colzate, Fiorano, Gazzaniga e Cene VILMINORE DI SCALVE DISTRETTO DEL COMMERCIO DELLA VALLE DI SCALVE “QUOTA SCALVE” Vilminore,Azzone, Colere, Schilpario ZOGNO LA PORTA DELLA VALLE BREMBANA: DISTRETTO DEL COMMERCIO FRA STORIA E TERRITORIO Zogno, Sedrina, Brambilla scarica il bando COMUNITÀ MONTANA VALLE IMAGNA IN VALLE IMAGNA: TRADIZIONE E QUALITÀ scarica il bando – BANDO SCADUTO TRESCORE BALNEARIO DISTRETTO DELLE TORRI Trescore Balneario, Cenate Sotto, Gorlago scarica il bando – BANDO SCADUTO Richiesta di contatto