Green Pass sui luoghi di lavoro: ultimi aggiornamenti

Il 20 novembre 2021, è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge del 19 novembre 2021, n. 165 che ha convertito, con modificazioni, il D.L. n. 127 del 2021. Di seguito una sintesi delle principali novità introdotte dal provvedimento in esame, in vigore dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (Legge 19 novembre 2021, n. 165 – G.U. 20 novembre 2021, n. 277). Dopo il voto di fiducia del Senato, la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 21 settembre 2021, n. 127, recante “Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening”. La legge, intervenendo ulteriormente sul D.L. n. 52 del 22 aprile 2021 che ha introdotto, a partire dal 15 ottobre 2021, l’obbligo di possesso ed esibizione del green pass per poter accedere ai luoghi di lavoro, introduce alcune misure importanti volte a rendere più semplici le modalità di verifica del possesso del certificato verde. Di seguito le principali novità introdotte: VALIDITÀ’ GREEN PASS: il green pass mantiene la sua validità fino al termine della giornata di lavoro anche nel caso in cui il conteggio delle ore, nel caso di tamponi, porti ad una scadenza durante l’orario. Il lavoratore non è quindi soggetto alla sanzione prevista da 600 a 1500 euro in caso di controlli durante la giornata. LAVORO SOMMINISTRATO: in caso di lavoro somministrato viene modificata la attuale prescrizione di doppio controllo del green pass a carico sia dell’agenzia che della azienda utilizzatrice. La conversione in legge definisce che l’obbligo è a carico dell’utilizzatore mentre l’agenzia di somministrazione è tenuta a dare comunque tutte le informazioni al lavoratore in materia di green pass obbligatorio. In caso di violazione dell’obbligo informativo la sanzione va da 400 a 1000 euro. SOSTITUZIONE LAVORATORI PRIVI DI GREEN PASS NELLE PICCOLE AZIENDE: Viene prolungato il periodo nel quale le aziende del settore privato entro la soglia di 15 unità di personale dipendente, possono sospendere ed effettuare una assunzione a termine per sostituirlo: la durata della sostituzione invece che 10 giorni rinnovabili una sola volta può essere di 10 giorni “lavorativi ” quindi due settimane di calendario, e con la possibilità di essere rinnovato più volte, fermo restando il termine ultimo del 31 dicembre 2021 (data di scadenza della norma sul green pass, che corrisponde al termine dello stato di emergenza). Resta confermato anche che il dipendente sostituito mantiene il diritto alla conservazione del posto di lavoro, senza retribuzione, e non è soggetto a misure disciplinari . Inoltre va sottolineato che il dipendente sospeso perché privo di green pass, durante tale periodo non può rientrare in servizio nemmeno se ottiene la certificazione verde. SANZIONI RIDOTTE: Si aggiunge la possibilità di pagamento in forma ridotta delle sanzioni (importo minimo) se viene effettuato entro 60 giorni dalla contestazione. La riduzione scende al 30% del minimo se si versa entro 5 giorni. CONSEGNA GREEN PASS AL DATORE PER IL PERIODO DI VALIDITÀ’: nonostante le perplessità e la segnalazione al parlamento da parte del Garante per la privacy, viene previsto che i dipendenti possano, su base volontaria, « consegnare al proprio datore di lavoro copia della propria certificazione verde Covid-19» che la conserva fino alla data di scadenza, senza bisogno quindi per quel dipendente di ripetere il controllo del green pass ogni giorno . La norma è estesa sia al lavoro pubblico che al privato Richiesta di contatto
Contributi per nuove imprese e autoimprenditorialità

Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo, per favorire la ripresa e il rilancio dell’economia lombarda duramente colpita dalla pandemia Covid 19, promuovono Nuova impresa, una misura finalizzata a sostenere l’avvio di nuove imprese del commercio (inclusi i pubblici esercizi), terziario, manifatturiero e artigiani dei medesimi settori e l’autoimprenditorialità, quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese. CHI PUÒ PARTECIPARE Possono accedere le MPMI (secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento UE 651/2014 del 17 giugno 2014) del commercio (inclusi i pubblici esercizi), terziario, manifatturiero e artigiani dei medesimi settori che aprono una nuova attività – sede legale e operativa – in Lombardia dopo il 26 luglio 2021, data di approvazione della delibera di Giunta regionale 5090/2021. Più nello specifico, possono accedere ai contributi le MPMI che hanno i codici ATECO primari elencati nell’Appendice 1 al bando. Oltre a tali categorie possono accedere al contributo anche le nuove imprese iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia. Per nuova attività si intende un nuovo soggetto giuridico come risultante dall’attribuzione del codice fiscale / Partita IVA da parte dell’Agenzia delle Entrate e non derivante da trasformazione di impresa esistente. Non si considera nuova impresa l’attivazione di una nuova sede operativa sul territorio Lombardo da parte di imprese già esistenti. DOTAZIONE FINANZIARIA € 4.000.000,00 di risorse di Regione Lombardia. CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile, che dovrà essere pari ad almeno € 5.000 euro, e comunque nel limite massimo di € 10.000 per impresa. Tutte le spese ammissibili devono essere sostenute e quietanziate successivamente al 26 luglio 2021 (data di approvazione dei criteri del Bando con delibera di Giunta regionale 5090/2021) ed entro la data di presentazione della domanda. COME PARTECIPARE Le domande devono essere trasmesse attraverso l’apposito portale messo a disposizione dall’Ente dalle ore 14.30 del 1° dicembre 2021 fino alle ore 12.00 del 20 dicembre 2021. PROCEDURA PER L’ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE L’assegnazione del contributo avviene con procedura “a sportello” a rendicontazione secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta e fino ad esaurimento delle risorse a disposizione e comunque entro la data di chiusura dello sportello (20 dicembre 2021). Richiesta di contatto
Dal 15 ottobre green pass obbligatorio per tutti i lavoratori

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il provvedimento che introduce misure urgenti per lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione della certificazione verde Covid 19.
Il Ministro Franceschini, rinnova lo stanziamento di 30 milioni di euro per acquisto di libri da biblioteche

Il Ministro della Cultura Dario Franceschini ha firmato un decreto per lo stanziamento di 30 milioni di euro per l’acquisto di libri dalle librerie da parte delle biblioteche anche per il 2021.
In Lombardia saldi al via dal 3 luglio. Voci critiche dal settore moda: “Servivano più giorni per riprendere il fiato”

Il primo sabato di luglio arrivano i saldi estivi 2021. Si torna al calendario normale, dopo i posticipi dovuti all’emergenza Covid.
Istat, Confesercenti: pandemia spazza via i lavoratori autonomi. Forte attenzione a Bergamo per la tenuta delle attività di alloggio, ristorazione, commercio e intrattenimento

La pandemia spazza via il lavoro autonomo, nonostante la lieve ripresa congiunturale dell’occupazione.
“Portiamo le imprese fuori dalla pandemia”. Nella giornata della mobilitazione nazionale, Confesercenti Bergamo incontra il Prefetto

Un accorato appello per rivendicare unanimemente un “decreto imprese” con sostegni adeguati, credito immediato, vantaggi fiscali a favore delle piccole imprese e dei lavoratori e un piano concreto per tornare a lavorare subito in sicurezza.
Manifesto del wedding. Più tutele, sgravi fiscali e un protocollo per ripartire

Il settore del wedding insieme per la ripartenza lancia un appello condiviso chiedendo misure chiare e linee guida per poter tornare a lavorare in sicurezza.
Canone RAI, ulteriore proroga al 31 maggio 2021

Nuovi termini per il rinnovo degli abbonamenti annuali SIAE per musica d’ambiente in considerazione del perdurare dello stato di emergenza sanitaria COVID-19.
Siae, sconti per gli associati Confesercenti.

Anche quest’anno gli associati Confesercenti potranno beneficiare della convenzione che garantisce sconti sull’abbonamento alla Siae.