Contributi a fondo perduto per l’efficientamento energetico. La proroga per tutto il 2023

Regione Lombardia ha prorogato la scadenza per gli “Investimenti per la ripresa 2022 – Linea efficienza energetica commercio, ristorazione e servizi”, finalizzata a sostenere le micro e piccole imprese locali dei settori commercio, pubblici esercizi e servizi che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, aggravati anche dalla crisi internazionale in corso, vedono ulteriormente inasprire il contesto economico, proprio nella fase di ripresa dalla crisi economica scaturita dalla pandemia.  In particolare Regione Lombardia – proroga di 365 giorni il termine previsto per la presentazione delle domande corredate dalla rendicontazione delle spese e dalle relativequietanze di pagamento, portando la scadenza al 15 dicembre 2023;– estende alle medie imprese il bando “Efficienza energetica – Contributi per favorire l’efficienza energetica delle micro e piccole imprese del commercio, della ristorazione e dei servizi” adottato dal Direttore Operativo di Unioncamere Lombardia in attuazione della DGR 26 aprile 2022, n. XI/6306;– ridurre l’investimento minimo a euro 2.000 così da consentire la maggiore partecipazione delle micro imprese;– amplia le categorie di imprese beneficiarie a tutti i settori ad eccezione del settore codice Ateco C, che ha una misura aperta dedicata finanziata con risorse del FESR 2014-2020, dei settori A, B e K, nonché delle imprese che esercitano attività ricettiva alberghiera e non alberghiera ai sensi della legge regionale n. 27/2015 che hanno un bando aperto dedicato;–  permette di utilizzare le risorse a valere sui bilanci delle Camere di Commercio prima dello stanziamento di risorse regionali di cui alla richiamata DGR 26 aprile 2022, n. XI/6306; L’agevolazione si concretizza come un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili destinate all’efficientamento energetico. Il contributo massimo erogabile è pari a 30.000 euro mentre l’investimento minimo dev’essere di 2.000 euro. Per essere ammissibile, l’intervento di efficientamento energetico, dovrà essere corredato in fase di domanda dalla relazione di un tecnico iscritto al relativo ordine professionale competente per la materia, redatta secondo il modello previsto dal Bando attuativo, che dettagli gli investimenti e/o soluzioni impiantistiche implementate che dovranno trovare riscontro nelle voci di spesa, con evidenza del risparmio energetico conseguito attraverso l’intervento di efficientamento realizzato. Saranno ammissibili (al netto dell’IVA) le seguenti spese: acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione; impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo; acquisto e installazione di macchinari e attrezzature in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento; acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso; acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richiedono l’utilizzo di fluidi refrigeranti; acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici; acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping); costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20% dei precedenti punti 1 e 6 che costituiranno spesa ammissibile solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento; spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche comprese quelle richieste dalla presente misura nel rispetto dei requisiti di ammissibilità delle spese, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) nel limite del 10% dei costi di cui ai precedenti punti da 1 a 8; altri costi indiretti (spese generali), riconosciuti in misura forfettaria, ai sensi dell’art. 68 lett. b) del Reg. (UE) 1303/13, del 7% dei costi diretti di cui ai punti da 1 a 9. Per le spese sopra elencate, saranno ritenuti ammissibili, laddove applicabili, l’acquisto ed eventuale relativa installazione (compresi montaggio e trasporto), mentre le spese sono ammissibili fino al 15 dicembre 2023 (farà fede la data di emissione della fattura).  Le spese ammissibili dovranno: essere intestate al soggetto beneficiario; essere comprovate da fatture interamente quietanzate entro la data di presentazione della domanda, o documentazione fiscalmente equivalente, emesse dal fornitore dei beni/servizi; essere comprovate da documentazione bancaria o postale, comprensiva di estratto conto, attestante il pagamento per intero del titolo di spesa esclusivamente da parte del soggetto beneficiario. È ammissibile anche l’acquisto di attrezzature tecnologiche tramite leasing finanziario purché il relativo contratto includa le seguenti condizioni: obbligo delle parti di concretizzare il trasferimento della proprietà del bene a beneficio del soggetto utilizzatore, mediante il riscatto, alla fine della locazione (se tale aspetto non è riportato sul contratto è obbligatorio presentare un’autocertificazione in tal senso); È ammissibile solo la quota capitale dei canoni pagati nella misura e per il periodo in cui il bene è utilizzato nel periodo di ammissibilità delle spese.Non sarà invece ammesso l’acquisto di beni usati o il noleggio dei beni. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite l’apposito portale messo a disposizione dall’EnteL’assegnazione del contributo avverrà con procedura “a sportello” a rendicontazione, secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta e fino ad esaurimento delle risorse a disposizione. Le domande di contributo, corredate dalla rendicontazione, dovranno prevenire entro la data di chiusura dello sportello prevista, come anticipato, nel mese di dicembre 2023. Potranno presentare domanda le micro e piccole imprese che, dalla data di presentazione della domanda di contributo e fino all’erogazione dello stesso, siano in possesso dei seguenti codice ATECO primario o secondario: G 47 Commercio al dettaglio; I 56 Attività dei servizi di ristorazione J 58 Attività editoriali; J 63 Attività dei servizi di informazione e altri servizi informatici; L 68.3 Attività immobiliari per conto terzi; N 82 Attività di supporto per le funzioni d’ufficio e altri servizi di supporto alle imprese; P 85 Istruzione; R 93 Attività sportive di intrattenimento e divertimento; S 95 Riparazione di computer e di beni per uso personale e per la casa; S 96 Altre attività di servizio alla persona; PER MAGGIORI INFORMAZIONI: Mariarosa Quarenghi – 035.4207245 – m.quarenghi@conf.bg.it Bando Energia Commercio Richiesta di contatto

Chiusura ponte di Ognissanti

Gli uffici Confesercenti resteranno chiusi lunedì 31 ottobre in occasione del ponte di Ognissanti.  Richiesta di contatto

Agenti e rappresentanti di commercio. Entro il 30 novembre la comunicazione dei requisiti

Il Registro delle Imprese deve verificare la permanenza dei requisiti che consentono all’impresa lo svolgimento dell’attività, nonché dei requisiti previsti per i soggetti che svolgono l’attività per suo conto. Il controllo va effettuato almeno una volta ogni cinque anni dalla presentazione della SCIA.  La procedura per la verifica del possesso dei requisiti, quindi, interessa tutte le imprese individuali e le società che hanno sede legale nella provincia di Bergamo e che svolgono l’attività di agente e rappresentante di commercio da più di 5 anni. Entro il 30 Novembre 2022 le imprese coinvolte devono inviare al Registro Imprese di Bergamo una pratica telematica di Comunicazione unica completa dei moduli di autocertificazione dei requisiti, integralmente e correttamente compilati, per confermare il possesso dei requisiti. La mancata presentazione nei termini della documentazione richiesta, così come il mancato possesso di un requisito obbligatorio, comporta l’inibizione alla continuazione dell’attività di agente e/o rappresentante di commercio. L’adozione del provvedimento di inibizione non esclude l’adozione di altri provvedimenti disciplinari o l’accertamento di violazioni amministrative. Per ricevere assistenza e ulteriori informazioni  Ufficio Pratiche Amministrative 035 4207244/245/246/271 Richiesta di contatto

Confesercenti e Banca Sella insieme per semplificare l’uso del POS

Il nuovo servizio di P.O.S e Acquiring in collaborazione con Banca Sella e riservato ai soci, mira a rendere più conveniente e semplice le transazioni nel proprio esercizio. La convenzione assicura un’attivazione rapida, entro 12 giorni lavorativi dalla sottoscrizione del contratto, l’assistenza sul posto gratuita entro 24 ore dalla chiamata e un’assistenza continua attraverso il numero verde. Inoltre è possibile accreditare la transazione, sia al netto che al lordo, presso qualsiasi Istituto bancario o poste italiane, senza alcun obbligo di apertura del conto corrente presso le succursali Banca Sella.L’accredito è giornaliero e ogni operazione visibile on-line con riepiloghi mensili. Infine, con la sottoscrizione è prevista l’installazione di terminali contactless di ultima generazione. Le condizioni economiche prevedono che l’attivazione del servizio e la sua chiusura siano gratuiti. Il canone mensile di noleggio a lungo termine del terminale varia a seconda del valore delle transazioni effettuate e del modello di POS scelto. Fino a 3 mila euro di transato, il canone oscilla fra i 12 e i 20 euro al mese, oltre i 3 mila euro di transazioni da 6 a 10 euro al mese. Sono inoltre previsti degli sconti mensili per singolo terminale per transazioni superiori a 6 mila euro. Le commissioni vanno da un minimo dello 0,40% di PagoBancomat a un massimo di 0,90% di Visa e Mastercard. Per maggiori dettagli o per stipulare il contratto invitiamo alla compilazione del form sottostante. Richiesta di contatto

Bando SI 4.0 per nuovi prodotti e soluzioni

bando SI 4.0

Il bando è dedicato a promuovere la realizzazione di progetti per la sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti e servizi innovativi 4.0, stimolando la domanda a lungo termine di tali soluzioni e incentivando la collaborazione delle imprese con i soggetti qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0. In particolare il bando  riconosce particolare rilevanza a progetti che apportino effetti positivi in termini di eco-sostenibilità ed efficientamento energetico realizzato dai servizi/prodotti proposti e per quelli rivolti al miglioramento della cybersecurity e business continuity nelle aziende. Il contributo è assegnato in funzione delle spese presentate da ogni impresa partecipante ed è pari al 50% dei costi ammissibili. Le domande di contributo devono essere presentate esclusivamente online fino alle ore 12.00 del 28 ottobre 2022 .  Per richiedere informazioni: Alessandro Angrisani – a.angrisani@conf.bg.it – 340 6768647 Maggiori dettagli qui: https://www.unioncamerelombardia.it/images/file/Bando%20SI4_0%202022.pdf   Richiesta di contatto

Credito Adesso Evolution. Come presentare domanda

Credito Adesso Evolution

Il bando finanzia il fabbisogno di capitale circolante di imprese, professionisti anche associati della Lombardia con la concessione di finanziamenti abbinati a contributi in conto interessi. La dotazione finanziaria è di 160 milioni di euro per i finanziamenti.  Possono presentare domanda le imprese con organico fino a 3 mila dipendenti (PMI e Mid Cap) operative da almeno 24 mesi in Lombardia con una media dei ricavi tipici, risultante dagli ultimi tre esercizi contabilmente chiusi, di almeno 120 mila euro e appartenenti al settore manifatturiero, dei servizi alle imprese, delle costruzioni, del commercio all’ingrosso e al dettaglio, dell’alloggio, delle attività dei servizi di ristorazione e somministrazione.  Per richiedere informazioni: Alessandro Angrisani – a.angrisani@conf.bg.it – 340 6768647 Maggiori dettagli qui: https://www.finlombarda.it/finanziamenti-e-servizi/finanziamenti/imprese/capitale-circolante/credito-adesso-evolution Richiesta di contatto

Bando Credito Futuro. Fino al 30 novembre

Bando Credito futuro

Il contributo è relativo all’abbattimento del tasso di interesse applicato ai finanziamenti di istituti di credito (banche) e/o Confidi, per investimenti in acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali. Il bando è promosso da Sistema Camerale lombardo, nell’ambito del Programma di Azione 2022 dell’Accordo per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo, per sostenere le Micro, Piccole e Medie Imprese e migliorare le condizioni di accesso al credito.  Per la misura la camera di commercio di Bergamo ha stanziato 135 mila euro riservato a quelle imprese che stipulano un contratto di finanziamento con un istituto di credito (banche) e/o con un Confidi iscritto nell’elenco, per investimenti legati all’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali. I beni devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni strumentali” ovvero spese classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale, nonché a software e tecnologie digitali. Non sono ammissibili le spese relative a terreni e fabbricati, a beni usati o rigenerati, nonché riferibili a “immobilizzazioni in corso e acconti”. La domanda di contributo può essere presentata direttamente dall’impresa oppure per il tramite di un Confidi dal quale l’impresa ha ottenuto l’eventuale garanzia ed il supporto all’istruttoria della pratica di finanziamento da un istituto di credito. E’ inoltre previsto un ulteriore contributo a copertura del costo della garanzia, compresi i costi di istruttoria, per le pratiche presentate tramite i Consorzi garanzia collettiva fidi, che si impegnano ad applicare tariffe calmierate sulle operazioni oggetto di agevolazione. La scadenza per presentare le domande è il 30 novembre.  Per richiedere informazioni: Alessandro Angrisani – a.angrisani@conf.bg.it – 340 6768647 Maggiori dettagli qui:  https://www.unioncamerelombardia.it/images/file/AT_BANDI_2022/bando%20credito%20futuro_definitivo_PDF.pdf Richiesta di contatto

Mercatanti in Fiera, torna nel centro di Bergamo.

Da giov 13 a dom 16 ottobre 2022 torna “Mercatanti in Fiera” a Bergamo sul Sentierone, in piazza D. Alighieri e nell’area del Teatro Donizetti.  Nuovi spazi della città saranno invasi dall’allegria, dai colori e dai profumi delle oltre 80 bancarelle provenienti da tutta Italia e da buona parte d’Europa, oltre che dal gusto delle circa 20 cucine provenienti da ogni parte del mondo. In particolare lo storico negozio all’aperto del fiorista olandese, con i suoi meravigliosi bulbi, trasformerà piazza Dante Alighieri in un piccolo prato fiorito inserendosi, per la prima volta, in un esclusivo contesto della città.  Il Sentierone sarà occupato su entrambi i lati, come da tradizione, permettendo agli ambulanti di convivere senza disagi con i lavori ancora in corso lungo il viale, mentre in prossimità del Teatro Donizetti sarà allestita l’area food, dove sono previsti anche tavoli al coperto. Come lo scorso anno l’area food sarà perimetrata. In totale sono 17 i Paesi stranieri presenti: Olanda, Belgio, Germania, Austria, Francia, Grecia, Russia, Inghilterra, Spagna, Repubblica Ceca, Polonia, Scozia, Slovenia, Ungheria, Lituania, Messico, Eritrea, con quei prodotti tipici e le curiosità che hanno reso negli anni la fiera uno degli appuntamenti più amati dai bergamaschi di tutte le età.  Non mancheranno le bancarelle e i prodotti che in questi 20 edizioni sono diventate icone della manifestazione, a partire dai biscotti bretoni, anch’essi in piazza Dante Alighieri, i brezel austriaci, il tipico cannolo ungherese, la birra ceca, le crêpes olandesi e le ceramiche inglesi e lituane.  Per l’Italia saranno 12 le regioni coinvolte: Umbria, Trentino, Lombardia, Sicilia, Puglia, Emilia Romagna, Liguria, Calabria, Sardegna, Veneto, Basilicata, Toscana. Presenti anche alcuni operatori bergamaschi con i prodotti tipici del territorio, come formaggi, salumi, polenta e casoncelli, che sottolineano come “Mercatanti in Fiera” sia un evento atteso anche dai produttori locali.   Giulio Zambelli, presidente di Promozioni Confesercenti: «Festeggiamo quest’anno una ventesima edizione di qualità, la stessa che da anni dimostrano gli espositori con i loro prodotti e quella espressa dal Sentierone e piazza Dante, luoghi riqualificati e bellissimi che renderanno ancora più piacevole il ritorno delle bancarelle dei Mercatanti».  Cesare Rossi, vice direttore Confesercenti Bergamo: «Grande impegno, grande responsabilità e grande passione per questa ventesima edizione dei Mercatanti. Vogliamo abitare il nuovo e bellissimo centro piacentianiano con rispetto e un pizzico di orgoglio. Bergamo torna ad aprirsi all’Europa e noi speriamo che i numeri e i risultati siano quelli degli ultimi anni. Un grazie sincero a chi ci ha aiutato in  questi mesi per organizzare questa “particolare” edizione, grazie soprattutto al Comune di Bergamo per la fattiva collaborazione e un ultimo grazie a tutti gli espositori che ci danno sempre fiducia. Non era scontato dopo questi ultimi due anni. Ci vediamo in centro per scoprire le moltissime novità!» Mercatanti in FieraDal 13 al 16 ottobre 2022Bergamo, Sentierone e piazza Dante Alighieri Orari: Apertura con orario continuatoGiovedì, venerdì e sabato dalle 10 alle 24 Domenica dalle 10 alle 22l Richiesta di contatto

Indennità una tantum 200 euro per autonomi e professionisti

Fino al 30 novembre è possibile richiedere l’indennità una tantum prevista dal decreto-legge 50/2022.   Per beneficiare della prestazione, per un importo pari a 200 euro, i richiedenti devono avere percepito un reddito complessivo lordo non superiore a 35.000 euro nel periodo d’imposta 2021 e non devono aver fruito del bonus 200 euro disciplinato dagli articoli 31 e 32 del decreto Aiuti. Ove i richiedenti, nel medesimo periodo d’imposta, abbiano percepito – e quindi dichiarino – un reddito complessivo lordo non superiore a 20.000 euro, in ottemperanza al decreto-legge Aiuti-ter, l’indennità sarà maggiorata di 150 euro, per un importo complessivo di 350 euro. Per tutti coloro che hanno la contabilità in Confesercenti sono già in atto le verifiche dei limiti reddituali e le comunicazioni necessarie.  Richiesta di contatto

Sportello Energia. Orari e giorni per accedere al servizio

Sportello Energia è il nuovo spazio riservato ai soci per comprendere come districarsi sul mercato e raccogliere le giuste informazioni per essere aggiornati sulle migliori offerte. Lo Sportello Energia sarà aperto i giorni – 8 Novembre dalle ore 13.30 alle ore 17.30– 15 Novembre dalle ore 13.30 alle ore 17.30 Attraverso consulenze dirette gli imprenditori che si rivolgono allo Sportello Energia potranno capire come usufruire delle opportunità pubbliche di risparmio, aumentare la propria consapevolezza in materia energetica e programmare i miglioramenti a breve e lungo termine. Lo Sportello Energia in particolare si occupa di: Analizzare le bollette e stimare la spesa energetica Essere supportati nel confronto di offerte Ricevere informazioni su bandi e contributi  Per accedervi occorre essere in regola con la quota associativa 2022 e scrivere una mail a s.manenti@conf.bg.it indicando, oltre al vostro nome e cognome, numero di telefono, l’argomento di interesse e il giorno prescelto. Verrete ricontattati per l’appuntamento. Per rendere efficace l’analisi dei consumi energetici è necessario presentarsi con le bollette dettagliate. Lo sportello è stato creato insieme a Cescot Bergamo, e in collaborazione con E-Fase, primaria società di consulenza bergamasca che opera nel campo dell’efficienza energetica.  Richiesta di contatto