Imprese storiche verso il futuro – Bando 2025

Obiettivo del bando è sostenere le attività storiche e di tradizione iscritte nell’apposito elenco regionale, promuovendo interventi di riqualificazione dell’unità locale di svolgimento dell’attività, restauro e conservazione di beni mobili e immobili e innovazione dei servizi offerti. Possono partecipare le imprese iscritte nell’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione di cui all’articolo 148 ter della legge regionale 6/2010: negozi storici, locali storici e botteghe artigiane storiche. Sono escluse le imprese che hanno avuto la concessione di contributo per il Bando Imprese storiche verso il futuro 2024. La dotazione finanziaria complessiva è di 10.867.602,94 euro, su risorse regionali e statali così suddivise: • 849.093,00 euro a valere sul bilancio regionale 2025• 2.000.000,00 euro a valere sul bilancio regionale 2026• 4.000.000,00 euro a valere sul bilancio regionale 2025 – Risorse POC 2014-2020• 4.018.509,94 euro a valere sul bilancio regionale 2026 – Risorse POC 2014-2020 L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al massimo del 50% delle spese considerate ammissibili al netto di iva.Il contributo è concesso nel limite massimo di 30 mila euro e l’investimento minimo è fissato in 5 mila euro al netto di iva. Sono ammissibili le domande per la realizzazione di uno o più interventi con le seguenti finalità: ricambio generazionale e trasmissione di imprese; riqualificazione dell’unità locale di svolgimento dell’attività;  restauro e conservazione;  innovazione. L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa liberamente composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale. L’agevolazione è da imputare specificamente a copertura delle spese in conto capitale e non può pertanto essere superiore all’importo di quest’ultime.Laddove le spese di parte corrente fossero superiori al 50%, queste saranno considerate non ammissibili per la parte eccedente il 50% e, nel caso ciò impattasse sull’agevolazione concedibile, questa sarà ridotta di conseguenza.Sono ammessi anche progetti che prevedano esclusivamente spese in conto capitale. Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo. I progetti finanziati dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 30 settembre 2026. Compila la richiesta di contatto se desideri ricevere ulteriori informazioni e assistenza per la presentazione della domanda.

Voucher 2025 per la formazione

Un fondo di 684.500 euro per la formazione per imprese di tutti i settori. La Camera di Commercio di Bergamo, in collaborazione con Bergamo Sviluppo, offre la possibilità di realizzare interventi di formazione gratuiti attraverso voucher a favore delle Microimprese e delle PMI con sede a Bergamo. Il fondo destinato a tale obiettivo è di 684.500 euro da utilizzare per  interventi di formazione non connessi al settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, a favore delle imprese con sede in Italia e almeno una sede legale od operativa nella provincia di Bergamo. L’obiettivo è di aumentarne la  competitività attraverso il rafforzamento professionale e occupazionale dei lavoratori operanti al loro interno. Per presentare la domanda è necessario inviare il modulo al soggetto attuatore individuato, all’indirizzo di posta certificata dedicato al bando, entro e non oltre il 15 dicembre 2025, salvo esaurimento dei fondi disponibili. I soggetti attuatori valuteranno la fattibilità dell’intervento formativo richiesto. L’elenco dei soggetti attuatori accreditati per l’erogazione degli interventi di formazione e i relativi indirizzi di posta elettronica certificata ai quali inviare la domanda di contributo sono disponibili sul sito della Camera di Commercio di Bergamo Tutti gli interventi formativi saranno realizzati con il coordinamento di Bergamo Sviluppo e dovranno concludersi entro e non oltre il 22 dicembre 2025. Di seguito alcuni dei corsi formazione organizzati per le aziende: Social Media Communication Marketing Gestione dei Rapporti bancari Strategia e personal branding Food & beverage management Cocktail Lab – diventa esperto barman   Per informazioni:Gaia Gregisg.gregis@conf.bg.it 035.4207289

Buona Pasqua – Orari uffici nel periodo festivo

Confesercenti Bergamo augura a tutti gli associati e alle loro famiglie Buona Pasqua. In questi giorni di festa gli uffici resteranno chiusi: Lunedì dell’Angelo, 21 aprile. Venerdì 25 aprile, Festa della Liberazione. Giovedì 1 maggio, Festa del Lavoro. Venerdì 2 maggio.

730 – Confesercenti per la tua dichiarazione dei redditi

Prenota subito un appuntamento per la tua dichiarazione dei redditi! Il Centro di Assistenza Fiscale della Confesercenti è a disposizione per la presentazione del 730 dei dipendenti e dei pensionati. Le imprese associate a Confesercenti possono inoltre, tramite apposita convenzione, delegare al CAAF la gestione del servizio per i propri dipendenti. _____________________________ Per prendere appuntamento: Arianna Rota Tel. 035 4207346 a.rota@conf.bg.it QUI L’ELENCO DEI DOCUMENTI NECESSARI PER LA DICHIARAZIONE

Con Confesercenti – Più credito alla tua impresa

Stai valutando di richiedere un finanziamento per supportare la tua attività?Confesercenti può affiancarti nell’intero processo, dalla consulenza finanziaria all’erogazione diretta del credito. Cosa facciamo?L’attività di consulenza è finalizzata all’analisi dell’assetto finanziario dell’impresa e all’individuazione delle migliori soluzioni di credito, verificando il possesso dei requisiti per richiedere un finanziamento o accedere alla garanzia statale. Inoltre puoi ottenere le indicazioni indispensabili per comprendere come migliorare il tuo rating bancario: con il Report di Analisi Centrale Rischi hai tutte le informazioni che ti servono in maniera chiara e trasparente. In questo modo ricevi un’assistenza completa nei rapporti con la tua banca relativamente a progetti di finanziamento. No, non finisce qui!Grazie alla collaborazione con Italia Comfidi puoi valutare la possibilità di usufruire della garanzia sul prestito che stai richiedendo. Qual è il vantaggio? La garanzia di Italia Comfidi su un prestito rappresenta una forma di sicurezza per l’istituto bancario, che quindi può rilasciare più facilmente il finanziamento alla tua azienda, con importi maggiori e a condizioni più favorevoli. Grazie all’accesso al Fondo di Garanzia, ai fondi pubblici territoriali e al Fei, Italia Comfidi garantisce fino all’80% dell’importo finanziato consentendo alle aziende di realizzare investimenti, sviluppare nuovi progetti e consolidare la propria posizione sul mercato. Sì, facciamo anche credito diretto. Il credito diretto di Italia Comfidi è un’ulteriore opportunità che puoi prendere in considerazione per finalità liquidità e investimenti. Grazie a un’istruttoria semplice e veloce viene effettuata una prevalutazione che considera anche le prospettive di crescita, le specificità del settore e le esigenze aziendali. Gli indici e le informazioni raccolte permettono di valutare le opzioni migliori, tra gli strumenti di finanza diretta, ordinaria e agevolata, per soddisfare il fabbisogno finanziario dell’impresa.   Per ricevere ulteriori informazioni o fissare un appuntamento:Alessandro AngrisaniTel. 340 6768647a.angrisani@conf.bg.it

Dal 19 aprile al 4 maggio 2025 torna la 66^ edizione della Fiera dei Librai Bergamo

Dal 19 aprile al 4 maggio 2025 torna la 66^ edizione della Fiera dei Librai Bergamo, il tradizionale appuntamento con la Fiera dei Librai più antica d’Italia, promossa e organizzata da Confesercenti Bergamo, dalle librerie indipendenti aderenti a Li.Ber – Associazione Librai Bergamaschi, da Promozioni Confesercenti e Sindacato Italiano Librai (SIL) e co-organizzata dal Comune di Bergamo. La 66^ edizione della Fiera dei Librai Bergamo gode del patrocinio e del contributo dalla Camera di Commercio di Bergamo, della Provincia di Bergamo e di Regione Lombardia. Il sostegno e la partecipazione di: Fondazione Comunità Bergamasca, Fondazione Pesenti Ets, Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, S.A.C.B.O. Aeroporto Internazionale di Orio al Serio, Consulenze Ambientali S.p.A, CGIL Bergamo, CISL Bergamo, Centro Servizi Aziendali Coesi, UniAcque S.p.A., Federottica, Fondazione Dalmine Ets, Confcooperative Bergamo, NXT Bergamo, Ottica Skandia, Sorveglianza Italiana S.p.A., TEB- Tramvie Elettriche Bergamasche, Cescot, Comservizi, Conad Centro Nord, ENBIL, Ente Bilaterale Regionale per le aziende del Terziario: Commercio, Turismo e Servizi, Kartenia. Lasciati portare lontano. Immaginate un libro aperto, le cui pagine cominciano a sfogliarsi sempre più velocemente. È un suono conosciuto e dolce, l’avvio di un mezzo di trasporto inconsueto che porta a compiere viaggi indimenticabili e indimenticati. Avventura, storia, universi futuristici, racconti d’amore, paure, delitti, riscatti e scoperte; sono queste le destinazioni in cui i libri portano lettori e lettrici. Immergersi in un libro è sempre un viaggio che va vissuto con trasporto, con la libertà di lasciarsi coinvolgere, a contatto con quelle pagine che girano e scivolano, che si muovono nel tempo e nelle vite dei personaggi che raccontano. In quale luogo di questo grande mondo che è la letteratura possiamo essere trasportati lo sanno le librerie indipendenti bergamasche – Libreria Arnoldi, Cartolibreria Nani, Libreria Palomar, Il Parnaso libri&natura, Punto a capo libri – storici autori di questa Fiera, guide d’eccezione tra le nuove uscite letterarie, la passione per i grandi classici e la curiosità per le realtà più indipendenti e locali. A loro si aggiungono quest’anno altre quattro librerie indipendenti del territorio – Spazio Terzo Mondo, Libreria Incrocio Quarenghi, Libreria San Paolo, Elle Libri – innescando una collaborazione tra pagine e parole, attorno a uno degli eventi più attesi e sentiti dai lettori e dalle lettrici di ogni età. Il programma completo su Fieradeilibrai.it

Accordo di detassazione premi di produttività 2025

In continuità con gli anni passati, Confesercenti Lombardia, Filcams Cgil, Fisascat Cisl, e Uiltucs Uil hanno siglato un accordo quadro regionale per la detassazione dei premi produttività 2025. Rimangono invariati i criteri di misurazione e verifica che danno luogo all’applicabilità della tassazione agevolata -5% ai sensi della legge di Bilancio 2025 207/2024 – sui premi di risultato che l’azienda associata a Confesercenti può erogare ai propri dipendenti; viene inoltre riconfermata le detassazione totale nel caso tali somme vengano destinate, in tutto o in parte, a servizi di welfare o al fondo di previdenza complementare. Il confronto tra i periodi per la verifica degli incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa può non essere annuale, purché non inferiore ai 4 mesi. L’accordo prevede che l’azienda, oltre alla trasmissione in via telematica al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l’invio della dichiarazione di adesione esclusivamente via posta elettronica certificata ai seguenti indirizzi di Confesercenti Regionale Lombardia: conflombardia@pec.confinrete.it e alle organizzazioni sindacaliFilcams Cgil: filcams@cgil.lombardia.itFisascat Cisl: fisascat.lombardia@cisl.itUiltucs Uil: mail@uiltucslombardia.iteEnbil: info@enbil.it QUI il testo dell’accordo, che contiene anche il fac simile della modulistica da compilare on-line sul sito del Ministero del Lavoro. La legge di Bilancio 2025 conferma al 5%, anche per il 2025, l’aliquota dell’imposta sostitutiva sui premi di produttività erogati  dal datore di lavoro ai propri  dipendenti. In particolare, la detassazione si applica ai premi di risultato corrisposti in esecuzione dei contratti aziendali o territoriali, in relazione ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione e alle somme pagate a titolo di partecipazione agli utili, entro il limite complessivo di 3 mila euro annui. Tale accordo, utile per rinforzare il potere di acquisto dei lavoratori dipendenti, già sensibilmente eroso dai rincari, consentirà di incrementare la produttività sul lavoro attraverso una tassazione ridotta (rispetto a quella ordinaria che sconta le aliquote IRPEF a partire dal 23% in base ai diversi scaglioni di reddito) nella misura suddetta del 5% in presenza di determinati requisiti soggettivi. L’ammontare dei premi di produttività erogati in eccedenza rispetto ai limiti concorrono, invece, a formare il reddito complessivo del lavoratore e sono sottoposti a tassazione ordinaria. ____________________________ Per eventuali richieste di informazioni: Dott. Emanuele Spini Tel. 035 4207248 e.spini@conf.bg.it

Proroga Polizze rischi catastrofali

Il termine del 31 marzo entro cui stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali è stato prorogato. La proroga è stata raggiunta grazie alle richieste che Confesercenti e le altre associaizoni di categoria hanno portato al Governo congiuntamente.  Il Consiglio dei Ministri, considerato l’elevato numero delle imprese obbligate a stipulare il contratto assicurativo obbligatorio, costituite, tra l’altro, per il 95% del totale, da microimprese, rilevato che il tempo a disposizione delle imprese per la stipula del contratto assicurativo obbligatorio sarebbe stato troppo esiguo e comunque tale da non consentire una ponderata comparazione delle offerte presenti sul mercato, ritenuta la straordinaria necessità e urgenza di provvedere ad un differimento temporale degli obblighi, ha dunque provveduto a deliberare “Misure urgenti in materia di polizze catastrofali”. Il provvedimento, nel posticipare il termine del 31 marzo 2025 per la stipula delle polizze, considera le diverse soglie dimensionali relative alle imprese obbligate. Ne risulta che: le imprese di medie dimensioni devono adempiere all’obbligo di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni ai beni direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali entro il 1° ottobre 2025; le piccole e microimprese hanno tempo per adempiere fino al 1 gennaio 2026 Sia per le piccole e microimprese, sia per le medie, le conseguenze negative derivanti dal non aver adempiuto all’obbligo di stipula della polizza (rischio di perdere il diritto all’assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche, anche con riferimento a quanto previsto in occasione di eventi calamitosi e catastrofali) scattano con decorrenza dai nuovi termini fissati dal decreto legge. Ricordiamo che l’obbligo della copertura assicurativa interessa i seguenti beni: terreni e fabbricati; impianti e macchinari; attrezzature industriali e commerciali. In questi giorni il Ministero delle imprese e del made in Italy ha comunicato che, a seguito dell’incontro tenutosi in data 31 marzo, a cui Confesercenti ha partecipato, ed al proficuo confronto sviluppato, intende condividere i successivi passaggi con le associazioni. Il Mimit, anche in considerazione della disponibilità manifestata da Ania (Associaizone Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) all’apertura di un tavolo permanente di confronto con le categorie, assicurerà il monitoraggio dell’entrata a regime del sistema obbligatorio di polizze catastrofali. Contestualmente, l’Ivass potrà lavorare all’implementazione dello strumento di preventivazione previsto dal comma 105-bis della legge n. 213 del 2023, ovverosia alla gestione, anche attraverso la piattaforma informatica già disponibile per la comparazione delle offerte di contratti di assicurazione per la responsabilità civile connessa alla circolazione degli autoveicoli, di un portale informatico che consenta di comparare in modo trasparente i contratti assicurativi offerti dalle imprese di assicurazione. Nel frattempo, il Mimit ha provveduto a pubblicare sul sito ministeriale un elenco di prime FAQ orientative che potete leggere QUI

Finanziamenti alle imprese per la formazione

I finanziamenti legati ai piani formativi rappresentano un vantaggio competitivo per le aziende, poiché possono partecipare a iniziative adeguate ai propri bisogni e permettere a un numero maggiore di dipendenti di accedere ai corsi, riducendo l’investimento da parte dell’azienda. I principali canali di finanziamento monitorati da Cescot a supporto di piani formativi aziendali, settoriali e territoriali sono: Fondi interprofessionali, nello specifico il Fon.Ter. attraverso cui, dal 2017, Cescot progetta e gestisce con successo progetti aziendali attraverso l’adesione a Fondimpresa.  Voucher formazione che, attraverso fondi della Camera di Commercio di Bergamo, finanziano i percorsi formativi delle aziende dei settori descritti dal bando e una piccola percentuale di aspiranti imprenditori. Bandi di formazione continua promossi da Regione Lombardia. Programma GOL, acronimo di Garanzia di occupabilità dei lavoratori, che prevede percorsi di accompagnamento al lavoro, di aggiornamento o riqualificazione professionale, e percorsi in rete con gli altri servizi territoriali nel caso di bisogni complessi. Formare per assumere, che finanzia percorsi formativi abbinati ad incentivi occupazionali, per colmare il gap di profili e competenze in fase di assunzione. Se sei interessato contatta Cescot Bergamo

Negoziazione competitiva – un incontro con Emanuele Maria Sacchi

Emanuele Maria Sacchi seminario negoziazione competitivs

Emanuele Maria Sacchi è il maggior esperto europeo di carisma e uno dei più apprezzati esperti internazionali di leadership, negoziazione e comunicazione competitiva, unico relatore italiano invitato al Forum Mondiale della Negoziazione. È docente di negoziazione e leadership ai master MBA del MIP-Politecnico di Milano ed ha scritto tre libri sull’arte della vendita. Il prossimo 18 giugno, Emanuele Maria Sacchi sarà a Bergamo per un seminario sulla negoziazione competitiva  organizzato da Confesercenti e Cescot. Il seminario è aperto a chiunque desideri migliorare le proprie tecniche di negoziazione, sia nei rapporti interni, sia nella relazione col cliente, scoprendo e mettendo in pratica le più innovative tecniche di negoziazione avanzata. L’incontro, della durata di una giornata, approfondirà i temi dell’atteggiamento mentale, l’empatia, la persuasione e fornirà alcune regole pratiche per la negoziazione competitiva. Se desideri maggiori informazioni per l’iscrizione al corso, compila subito la richiesta di contatto.