Obbligo di pubblicazione di aiuti e contributi pubblici ricevuti nel 2023

La legge n.124 del 4 Agosto 2017 (Legge Annuale per il mercato e la concorrenza), all’art.1 comma 125 configura una serie di obblighi di pubblicità a carico di soggetti (tra cui anche le Fondazioni) che intrattengono rapporti economici con le Pubbliche Amministrazioni o con altri soggetti pubblici. La disposizione prevede che tali soggetti pubblichino, nei propri siti internet o portali digitali dell’associazione di categoria di appartenenza le informazioni relative a «sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque a vantaggi economici di qualunque genere», superiori a 10.000 euro. A partire dal 1° gennaio 2023 la norma prevede sanzioni a carico di coloro che violano l’obbligo di pubblicazione. La sanzione amministrativa pecuniaria è pari all’1% degli importi ricevuti, con un importo minimo di 2.000 euro; oltre alla sanzione accessoria di adempiere all’obbligo di pubblicazione. Qualora il trasgressore non proceda alla pubblicazione ed al pagamento della sanzione pecuniaria entro novanta giorni dalla contestazione, scatterà la sanzione aggiuntiva che consiste nella restituzione integrale dei contributi e degli aiuti ricevuti. Per effetto di una specifica semplificazione, se i contributi sono già contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di Stato (RNA), non vi è più l’obbligo di dichiarare che tali contributi sono presenti sul Registro. In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 1, commi da 125 a 129 della Legge n. 124 del 4 agosto 2017 e successive modifiche e integrazioni, pubblichiamo di seguito l’elenco delle sovvenzioni pubbliche ricevute dai nostri associati che ne hanno fatta richiesta: Promozioni Confesercenti Impresa Milesi Sergio

I Consiglieri regionali bergamaschi ascoltano le richieste dei librai e delle libraie di Bergamo

incontro consiglieri librai

Il timore è di essere costretti alla chiusura. I librai e le libraie indipendenti di Bergamo, insieme a una rappresentante da Crema ed a Luca Ambrogio Santini, Presidente di LIM – Librerie Indipendenti Milano, hanno incontrato i Consiglieri regionali Davide Casati, Giovanni Malanchini e Michele Schiavi. L’incontro, organizzato nella sede di Confesercenti Bergamo, ha esposto alla politica la delicata situazione delle librerie indipendenti illustrata da Antonio Terzi, Presidente Confesercenti Bergamo e Presidente SIL – Sindacato Italiano Librai e cartolibrai. Il quadro di difficoltà generale del settore libraio, infatti, è messo ulteriormente in crisi da alcuni provvedimenti che a livello nazionale e regionale stanno impattando negativamente sull’attività stessa dei librai: abolizione Bonus Biblioteche (30 milioni di euro da utilizzarsi in gran parte nelle librerie, di cui mediamente 1,2mln per le biblioteche della nostra provincia), la sostituzione della 18app con una misura simile legata al reddito Isee e non più universale, nel settore scolastico le politiche aggressive di sottocosto non dichiarato della grande distribuzione organizzata (GDO) e i ritardi nei rimborsi da parte dei comuni per i testi della scuola primaria oltre ai limiti della Dote Scuola. «Chiediamo di alzare l’attenzione su una categoria che esprime vicinanza ai cittadini, fa promozione della cultura e offre servizi al territorio» ha concluso Terzi. In risposta ai librai, i Consiglieri regionali Casati, Malanchini e Schiavi si sono impegnati ad organizzare un’audizione congiunta in Commissione Attività Produttive e Cultura di Regione Lombardia, alla presenza degli assessori all’Istruzione, Commercio e Cultura, per parlare concretamente delle questioni sul tavolo. «Proviamo a costruire un atto di indirizzo politico che dalla commissione passi poi ad una impegno concreto del Consiglio Regionale» ha sottolineato Davide Casati, mentre Michele Schiavi ha aggiunto: «C’è in atto un tentativo di recuperare il Bonus BIblioteche a livello nazionale, ma già ora possiamo coinvolgere la Rete Bibliotecaria Bergamasca e dialogare con loro per capire come intervenire». I consiglieri si sono impegnati anche a intervenire su Dote Scuola, misura regionale a sostegno delle famiglie per l’acquisto di materiale scolastico.

Nuova convenzione fra Monte dei Paschi di Siena e Confesercenti

convenzione monte dei paschi siena

Confesercenti Nazionale e Monte dei Paschi di Siena hanno stretto una convenzione che prevede tassi e condizioni agevolate su alcuni prodotti finanziari. In particolare, la convenzione per le imprese riguarda: conto corrente e fido corporate internet banking sistemi di pagamento (carte di credito e monetica) prodotti a M/L termine (finanziamenti per investimento e/o supporto al circolante) è possibile richiedere finanziamenti a condizioni vantaggiose attraverso l’attivazione della garanzia del Fondo Centrale di garanzia per le PMI (L. 662/96) In particolare, la convenzione per i dipendenti riguarda: conto corrente consumatori (gratuito per 12 mesi) Carte (Debit Mastercard e/o Mps Classic gratuite per 12 mesi) Mutui (prima casa e/o surroga) deposito titoli (con commissioni ridotte) Digital Banking gratuito Prestiti personali Per maggiori informazioni vi invitiamo a compilare il form sottostante.

Contributo per l’acquisto di prodotti alternativi alla plastica monouso

contributo anti plastica monouso

Il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica riconosce un contributo per un importo massimo annuale pari a 10.000 euro, sotto forma di credito d’imposta, per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, a tutte le imprese che acquistano e utilizzano prodotti alternativi a quelli in plastica monouso. Possono presentare domanda di concessione del contributo le imprese che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti: risultino attive, regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese; risultino iscritte all’assicurazione generale obbligatoria o alle forme esclusive e sostitutive della medesima oppure alla gestione separata di cui all’art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335; non siano destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’art. 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e successive modificazioni e integrazioni, o si trovino in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche o comunque a ciò ostative; non sussistano nei loro confronti le cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 (antimafia); non si trovino in stato di liquidazione né siano soggette a procedure. Non sono ammissibili, ai fini del contributo, le spese per l’acquisto di prodotti che, non essendo utilizzate dall’impresa richiedente, si configurano unicamente come merce di rivendita operata da imprese del commercio. Per maggiori informazioni o per assistenza nella presentazione della domanda, vi invitiamo a contattre il vostro commercialista o a compilare  il form sottostante per richiedere una consulenza dei commercialisti di Confesercenti.

Bando per la sostituzione di veicoli inquinanti delle Micro, Piccole e Medie Imprese

bando sostituzione veicoli inquinanti

Regione Lombardia promuove incentivi per il rinnovo dei veicoli inquinanti circolanti in Lombardia con veicoli a basso impatto emissivo destinati al trasporto di merci e di persone. I soggetti beneficiari sono le Micro, Piccole e Medie Imprese aventi sede operativa in Lombardia. I veicoli da rottamare sono gli euro 2 a benzina e/o a gas e i diesel fino ad Euro 5/V incluso. I veicoli acquistati devono essere immatricolati per la prima volta in Italia. Ciascuna impresa può presentare fino a 4 domande di contributo, a fronte dello stesso numero di veicoli rottamati di proprietà dell’impresa stessa. Il veicolo da rottamare deve essere intestato all’impresa che richiede il contributo da almeno 12 mesi prima dalla data di presentazione della domanda. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto, variabile in base alla categoria dei veicoli, alla classe emissiva e al livello di emissioni prodotte. I contributi maggiori sono attribuiti ai veicoli ad emissioni zero. La rottamazione deve essere successiva alla data di apertura del bando attuativo e i veicoli da radiare devono essere in regola con il pagamento della tassa automobilistica. Sono escluse dalla presente misura di incentivazione le imprese attive nel settore del commercio/intermediazione di veicoli. La dotazione finanziaria complessiva è di  5.940.000 euro ripartita su due annualità: € 2.970.000 per il 2024€ 2.970.000 per il 2025 Le domande di contributo devono essere presentate tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it: per la linea di finanziamento 2024 a partire dalle ore 10.00 del 14 maggio 2024 fino alle ore 16.00 del 31 ottobre 2024. per la linea di finanziamento 2025 a partire dalle ore 10.00 del 2 dicembre 2024 fino alle ore 16.00 del 30 settembre 2025. Solo in caso di acquisto di e-cargo bike non c’è l’obbligo di rottamazione, ma il contributo viene ridotto.   Per accedere al contributo le micro, piccole e medie imprese devono essere in possesso dei seguenti requisiti: essere micro o piccola o media impresa con riferimento all’Allegato I del Regolamento UE 651/2014 del 17 giugno 2014; essere iscritte e attive al Registro Imprese;avere sede operativa in Lombardia; non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art.1 del Reg. (UE) 2023/2831; non trovarsi in stato di procedura di insolvenza di tipo liquidatorio secondo la normativa vigente; essere in regola con il pagamento del diritto camerale annuale; avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza), soci e tutti i soggetti indicati all’art. 85 del D.lgs. 06/09/2011, n. 159 per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del medesimo D. Lgs. 06/09/2011, n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia). Non è prevista la cumulabilità con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili, ai sensi dell’art. 5.3 del Regolamento De minimis. Non sono ammissibili gli acquisti di veicoli per il trasporto di persone destinati al Trasporto Pubblico Locale (TPL) di linea e non di linea, incluso il servizio di noleggio con conducente (NCC), ai sensi della normativa vigente. L’assegnazione del contributo avviene sulla base di una procedura valutativa “a sportello” con prenotazione delle risorse, in finestre temporali stabilite nel bando attuativo, secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta e con graduatorie temporali. Per maggiori informazioni o per assistenza nella presentazione della domanda, vi invitiamo a compilare il form sottostante.

Antonio Terzi è il nuovo Presidente di Imprese & Territorio

imprese e territorio

Accanto a Terzi due vicepresidenti: Leone Algisi e Giuseppe Cristinelli.Edoardo Ranzini confermato coordinatore. Imprese & Territorio, il Comitato Unitario che riunisce le nove Associazioni d’impresa delle Pmi bergamasche (Cna, Coldiretti, Confartigianato Imprese Bergamo, Confcommercio Bergamo, Confcooperative, Confesercenti, Confimi Industria, Fai e Lia) ha eletto oggi all’unanimità i membri della nuova Presidenza. Il Presidente è Antonio Terzi, già Presidente di Confesercenti Bergamo. Ad affiancarlo nel suo mandato l’Assemblea elettiva ha nominato due vicepresidenti: Leone Algisi (Presidente di Cna) e Giuseppe Cristinelli (Presidente di Fai). Confermato Edoardo Ranzini, direttore di Confimi Industria, nel ruolo di coordinatore. In virtù del lavoro di rafforzamento della governance messo in atto nei mesi scorsi dai direttori e dai presidenti delle diverse associazioni, Antonio Terzi resterà in carica per due anni. Imprese & Territorio riconferma dunque l’unità delle differenti associazioni bergamasche nel voler condividere lo sviluppo della provincia, confrontandosi con l’obiettivo di unificare la propria voce per sostenere impegni comuni. Tra le prossime sfide che il Comitato dovrà affrontare c’è la trasformazione del territorio, un cambiamento che non riguarderà solo l’arrivo di nuove infrastrutture o una diversa organizzazione logistica, ma genererà impatti sociali ed economici. Intervenendo ai tavoli istituzionali e nei momenti di lavoro Imprese & Territorio si impegna ad essere protagonista del futuro della Bergamasca. Particolare attenzione sarà posta anche ai temi condivisi da tutte le associazioni, come la trasformazione del mercato del lavoro e l’impegno nella formazione, questioni trasversali a cui il Comitato cercherà di dare risposte, progettando interventi univoci. «Ringrazio tutti i Presidenti che negli ultimi mesi mi hanno, con insistenza, richiesto disponibilità per un impegno di cui sento il peso della responsabilità, perché reputo di primaria rilevanza il contributo che le associazioni di categoria, e gli imprenditori che rappresentiamo, possono garantire alla crescita delle nostre comunità. Ringrazio in particolare Alberto Brivio che con pazienza, costanza e competenza ha retto la guida di Imprese & Territorio fino ad oggi. – Ha dichiarato Antonio Terzi, che aggiunge – Dall’Assemblea e dal confronto di questi mesi con i colleghi, emerge come valore di fondo l’impegno nel perseguimento degli obiettivi strategici, quali le alleanze territoriali per la formazione, l’aggiornamento delle competenze per la nuova impresa e l’internazionalizzazione, lo sviluppo di Bergamo e provincia come destinazione turistica, la rigenerazione urbana come occasione di rilancio delle economie urbane, la sostenibilità e la trasformazione dei rapporti di lavoro». Alberto Brivio, Presidente uscente di Imprese & Territorio, commenta: «Il nostro Comitato Unitario ha consolidato in questi anni il proprio ruolo di interlocutore responsabile e rappresentativo di tutte le realtà imprenditoriali rispettandone e valorizzandone le specifiche autonomie.Il tutto in un contesto generale in cui nulla ci è stato risparmiato: dalla pandemia, alle guerre, senza dimenticare l’emergenza climatica e l’incidenza che queste situazioni hanno e continuano ad esercitare sul nostro sistema socioeconomico; un contesto in dinamica evoluzione in cui le imprese che rappresentiamo continuano ad essere il tessuto connettivo portante nella nostra Provincia. La necessità di cogliere come opportunità e non subire i cambiamenti ci ha portato in questo mandato a costituire l’hub per l’innovazione tecnologica (I&T Hub) a supporto delle nostre imprese, a dare il nostro fattivo contributo ai tavoli istituzionali, in primis il Tavolo 2030 presso la Camera di Commercio, a dialogare con le Istituzioni governative bergamasche sui temi della sicurezza e dell’accoglienza».  

Street Food Festival di Colico

Tre giorni di gusto e piatti tipici da tutto il mondo, con tante curiosità e alcune novità. Dal 31 maggio al 2 giugno, Piazza Garibaldi e il Lungolario Polti a Colico ospiteranno la nona edizione dello Street Food Festival, evento organizzato da Promozioni Confesercenti Bergamo.  Buongustai di ogni età potranno dedicarsi alla loro passione con orario continuato dalle 10 a mezzanotte, scoprendo piatti della tradizione italiana, specialità spagnole e messicane, pita greca, picanha brasiliana, oltre ai classici würstel e salumi, realizzando un viaggio culinario diverso ad ogni pasto. Birre artigianali e dolci tipici delle varie regioni d’Europa accompagneranno le degustazioni. Tra le novità di questa edizione uno stand che proporrà pizzoccheri e sciatt valtellinesi e uno dedicato ai dolcissimi waffle al cioccolato. Dagli Stati Uniti arriveranno, per la prima volta, uno stand con dolciumi e bibite americane e uno street fooder che propone hot dogs, corn dogs e ribs bbq. Altra novità riguarda l’area mercato, con un espositore in arrivo dalla Provenza per far conoscere i saponi tipici del Sud della Francia. Lo Street Food Festival si svolgerà dal 31 maggio al 2 giugno a Colico in Piazza Garibaldi e via Lungolario Polti, con orario continuato dalle 10.00 alle 24.00. Cesare Rossi vicedirettore di Confesercenti Bergamo: «Per Confesercenti è sempre un piacere e un onore organizzare lo Street Food Festival nella bellissima Colico. Un grazie sincero al Comune di Colico e a VisitColico per la fattiva collaborazione e un grazie ai nostri professionali operatori per la fiducia che ogni anno ci riservano. Riceviamo periodicamente la richiesta di nuove iscrizioni a questo nostro evento, soprattutto da giovani imprenditori, ed è un segnale inequivocabile del successo e della risonanza che la manifestazione riscuote e ovviamente anche della sapiente accoglienza che il territorio riserva alle nostre attività e a tutti i turisti che ci verranno a trovare. Non ci resta che sperare nel bel tempo, accendere i fornelli e prepararsi a tre giorni di festa, buon cibo e allegria!» «Siamo felici di organizzare nel nostro territorio questo evento enogastronomico, sempre atteso con entusiasmo da colichesi e turisti – dichiara Tullio Cristini, Presidente della Pro Loco Colico – Lo Street Food Festival, giunto alla nona edizione, è un appuntamento che è diventato ormai una consuetudine e che apre la ricca stagione estiva degli eventi di Colico. Ringraziamo Confesercenti Bergamo e l’Amministrazione Comunale per aver collaborato nell’organizzazione e invitiamo tutti a iscriversi alla Newsletter sul sito www.visitcolico.it per rimanere sempre aggiornati sugli eventi in programma e sulle prossime novità dell’estate 2024».

Appello dei librai indipendenti al Governo: non tagliate le risorse

I librai e le libraie indipendenti di Bergamo esprimono profonda preoccupazione per il futuro del mercato editoriale italiano, palesando gravi difficoltà sia per il mondo della varia che della scolastica. Secondo i dati dell’Associazione Italiana Editori (AIE), le vendite di libri nell’editoria varia (romanzi e saggi) per il primo trimestre del 2024 registrano un sensibile calo pari a -4,1% a livello di valore e -4,8% a livello di copie rispetto all’anno precedente. Nel 2023 a livello nazionale sono stati venduti 111,9 milioni di libri per un totale di 1 miliardo e 697 milioni di euro di ricavi. Le librerie indipendenti di Bergamo confermano questa tendenza, con un calo delle vendite evidente nei primi mesi dell’anno. Un trend sicuramente aggravato, in un quadro di difficoltà generale per i redditi delle famiglie, da alcune scelte del Governo: la sostituzione della 18app con una misura simile legata al reddito Isee e non più universale sta provocando una significativa riduzione della spesa dei neo maggiorenni.Il timore è che questo trend negativo possa continuare nel corso dell’anno, con l’entrata in vigore di nuove misure che influenzeranno ulteriormente il mercato. In particolare, verrà meno il bonus biblioteche (30 milioni di euro da utilizzarsi in gran parte nelle librerie, di cui mediamente 1,2mln per le biblioteche della nostra provincia) ed è stato più che dimezzato il tax credit librerie (da 18 a 8 milioni di euro).Nel settore scolastico, i costi in crescita per le famiglie e le politiche aggressive di sottocosto non dichiarato della grande distribuzione organizzata (GDO) stanno mettendo a dura prova le librerie e le cartolibrerie locali. Inoltre, persistono problematiche legate ai ritardi nei rimborsi da parte dei comuni e alle richieste di sconti insostenibili sui testi della scuola primaria. Attualmente in bergamasca, secondo dati della CCIAA operano 50 librerie, 137 cartolerie e 17 editori. Il 31% opera da oltre vent’anni, mentre il 37% ha più di 10 anni di attività. Il 2022 è stato l’anno più critico con tre chiusure fra le librerie e 11 cartolerie che hanno abbassato definitivamente la saracinesca. Antonio Terzi, Presidente Confesercenti Bergamo e Presidente Sil: «Le librerie bergamasche, unendosi alla preoccupazione e alla mobilitazione dei librai di tutto il Paese, rinnovano l’appello ai politici locali affinché si attivino in ogni sede con proposte di provvedimenti che lascino intravvedere una nuova politica per il libro, la lettura e il sostegno alle librerie in pericolo. Un appello che vogliamo lanciare da un contesto positivo come è quello della Fiera dei Librai».

Menù Green – l’iniziativa del Comune di Bergamo

Il progetto Menù Green – Amico del Clima è promosso congiuntamente da Comune di Bergamo e da ATS Bergamo nell’ambito del progetto europeo FOOD TRAILS G.A.N.101000812. Il Menù Green – Amico del Clima ha lo scopo di invitare i gestori di ristoranti, mense, bar e gastronomie della città a inserire il Menù green all’interno della loro proposta culinaria.L’intento di questa iniziativa e quello di promuovere un’alimentazione sana ed ecosostenibile, volta al recupero della tradizione alimentare mediterranea e al consumo di alimenti di origine vegetale. Aderendo alle linee guida, il ristoratore, assumerà un ruolo attivo di promotore di salute.Partecipando a questa iniziativa, il requisito del gestore, sarà quello di garantire la presenza all’interno del menù di almeno un’opzione per ogni portata principale a base di soli ingredienti vegetali, le quali saranno contrassegnate con apposito logo Menù Green. Non è necessario aggiungere nuove ricette qualora vi siano opzioni vegetali all’interno dell’offerta già esistente. In aggiunta l’esercizio commerciale avrà facoltà di adottare una o più azioni migliorative indicate dalle linee guida. Tali azioni assegneranno un punteggio che darà la possibilità di concorrere al premio annuale per il titolo di Ristorante menù green. Per aderire e per richiedere informazioni: foodtrails@comune.bergamo.it SCARICA LA LOCANDINA

Mercato Europeo di Lecco

12^ edizione per il Mercato Europeo che torna sul lungolago di Lecco dal 17 al 19 maggio. Una ricca offerta gastronomica, tanti prodotti e curiosità da tutta Europa e non solo per la manifestazione organizzata da Promozioni Confesercenti. Più di 60 espositori sono attesi a Lecco nel fine settimana del 17-19 maggio, per animare il lungolago e l’area food allestita in Piazza Stoppani. Tra gli espositori stranieri, oltre alla conferma dei banchi storici che da 12 edizioni rendono speciale questo appuntamento, ci saranno alcune importanti novità e graditi ritorni. Il primo riguarda l’Austria, con il ritorno dei brezen freschi a cui si aggiunge uno stand con i prodotti tipici dell’est Europa, come caviale, pesce in scatola e vodka. Non solo Europa, quest’anno il Mercato si apre ai sapori d’Oltreoceano e ospita uno stand con dolciumi e bibite americane di importazione e uno street fooder americano che servirà hot dog, pulled pork e ribs bbq. Da provare, per i più curiosi anche l’hamburger di canguro direttamente dall’Australia.Dall’Italia, invece, le principali novità saranno i prodotti tipici di Norcia e Amatrice e uno stand dedicato al bagoss. A solleticare il gusto di residenti e turisti non ci saranno solo i prodotti della gastronomia internazionale. Come da tradizione, infatti, il Mercato si arricchisce delle creazioni degli artigiani della pelle e dell’oreficeria con una novità in arrivo dalla Polonia, uno stand di bigiotteria in ambra naturale. Tante le proposte d’abbigliamento, i giocattoli e gli articoli per la cura della persona, prodotti che vanno a comporre la ricca offerta di questo tradizionale appuntamento. La manifestazione resterà aperta con orario continuato dalle 9.00 alle 24.00 sia venerdì che sabato, mentre domenica il mercato chiuderà alle 22.00Il taglio del nastro è previsto, salvo maltempo, venerdì 17 maggio alle ore 12.00 alla presenza delle autorità. Giovanni Cattaneo assessore all’attrattività territoriale di Lecco: «Il lungolago di Lecco continua ad accogliere eventi che animano la proposta enogastronomica e incuriosiscono i tanti turisti che stanno già scegliendo la nostra città in questo periodo. Ringrazio gli organizzatori che hanno curato in modo particolare la logistica di questa edizione confrontandosi con gli uffici comunali per  configurare gli spazi del Mercato europeo 2024, confermando la compatibilità dell’iniziativa con l’avanzamento del cantiere del waterfront.» Cesare Rossi vicedirettore di Confesercenti Bergamo: «Per Confesercenti è sempre un piacere e un onore tornare a Lecco con la 12^ edizione del nostro Mercato Europeo sullo splendido lungolago della città. Edizione attesa anche per le molte novità che abbiamo previsto tra gli espositori e perché Lecco si sta confermando ogni anno una città attrattiva e ricca di punti di interesse, i dati economici sul turismo, infatti, sono molto positivi e il palinsesto delle iniziative che animeranno questa cornice di lago, fino a fine estate, sono davvero importanti. Un grazie sincero all’Amministrazione per la preziosa collaborazione e a tutti gli espositori per la fiducia che ci riservano, dimostrando il loro affetto per la città e la loro professionalità e passione nell’accogliere i lecchesi e i moltissimi turisti in questa tre giorni che speriamo sia di vera festa condivisa; augurandoci che il meteo sia clemente».